La nuova ‘genialata’ è prevista da un emendamento al Decreto Rilancio presentato da PD e grillini. Insomma: come far pagare a chi ancora non è fallito la tassa Covid. Il No del Codacons e dell’associazione Nazionale dei Consumatori
“La prima cosa da fare è abbassare le tasse”, ripetono a pappagallo i grillini da qualche settimana a questa parte. Cosa c’è di migliore, per cercare di guadagnare voti, della proposta di ridurre il carico fiscale? Peccato che, alle parole, i signori del Movimento 5 Stelle facciano seguire fatti che rappresentano l’esatto contrario.
Che dire, infatti dello slogano coniato in queste ore dagli esponenti del Governo Conte bis? “Prendere a chi può per aiutare chi non può”. Insomma come Robin Hood: solo che l’eroe popolare del Regno Unito rubava ai ricchi per dare ai poveri, mentre i grillini e Partito Democratico vorrebbero togliere i soldi dalle tasche di chi è in sofferenza, e magari sopravvive, per sostenere le famiglie che, durante l’emergenza Coronavirus, lo Stato italiano ha abbandonato.
Morale: pur di mantenere l’Italia ‘impiccata’ all’Europa dell’euro governata dagli strozzini, i due partiti di Governo sarebbero anche disposti anche a penalizzare chi è già stato penalizzato.
Ecco l’Italia del Governo Conte bis: in un momento storico in cui tutte le categorie, in Italia, sono in sofferenza, l’esecutivo, per provare a far quadrare i conti cosa ti va a pensare? Aumentare le bollette di luce e di gas a chi può ancora pagare!
Eccoli gli emendamento Decreto Rilancio che, così facendo, rischi di non rilanciare un a mazza, di svuotare le tasche dei cittadini che ancora resistono, convincendo gli stessi cittadini che arriveranno altre tasse e altre imposte. Così facendo i cittadini si guaderanno bene dallo spendere il denaro disponibile e risparmieranno: quindi si avrà un calo dei consumi e un aumento della recessione.
Bravi Conte, il PD e i grillini, vero? Domanda, offerta, propensione al consumo e al risparmio: oddio che concetti astrusi! Veramente siamo così senza cuore da chiedere agli attuali governanti di ragionare sull’economia? Economia? Cos’è una caponata di melanzane speciale, magari con il pesce?
Su Tiscali news leggiamo una presa di posizione del Codacons, l’Associazione che si batte per i diritti dei consumatori e per la difesa dell’ambiente:
“Si tratta una vera e propria truffa alla collettività, che scarica sui consumatori il compito spettante alla Stato di sostenere i nuclei più bisognosi”. Con questa manovra pensate da grillini e PD gli italiani si ritroverebbero a pagare “in modo del tutto inconsapevole” bollette più salate. E questo attraverso “un artifizio che vanifica i ribassi delle tariffe garantiti dal calo del petrolio, introducendo una vera e propria tassa occulta che peserebbe sulle fatture energetiche degli utenti portando ad un loro incremento di cui i consumatori non avrebbero contezza”.
“Alla fine dei conti – leggiamo sempre su Tiscali news – le bollette resterebbero invariate a causa dei maggiori oneri di sistema, vanificando il ribasso del costo dell’energia. Per il Codacons, si realizzerebbe “un inganno e quindi una truffa a danno dei consumatori, messi nell’impossibilità di percepire l’aumento a causa del truffaldino compenso tra diminuzione del prezzo dell’energia e aumento degli oneri”.
Il Codacons ritiene, invece, che il Governo conte bis debba impegnarsi a “tagliare per tutto il 2020 gli oneri di sistema che pesano sulle bollette energetiche e con cui si finanziano i più disparati settori”, soprattutto perché “milioni di famiglie a causa del Coronavirus hanno subito una pesante riduzione del reddito e non riescono più a far fronte al pagamento delle utenze domestiche”.
Duro anche il commento di Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, riportato da Agenpress, che parla di emendamento “vergognoso”.
“Per affrontare l’emergenza Covid è previsto un aumento degli oneri di sistema di luce e gas -. Insomma, come fatto per i concerti, le palestre e i pacchetti turistici, ancora una volta i soldi vengono chiesti ai consumatori, facendogli svolgere il ruolo pubblico di sovvenzionare e finanziare chi è in difficoltà”.
La finalità di aiutare chi è in difficoltà, osserva Vignola, è “giusta e sacrosanta”. Ma è sbagliata la modalità di finanziamento della detrazione Irpef che ne deriverebbe, “con la previsione di una nuova componente degli oneri di sistema”.
Invece di dare un contributo a carico dello Stato a chi è in difficoltà, osserva ancora Vignola, il provvedimento lo metterebbe “a carico degli altri consumatori, che in questo periodo, tra cassa integrazione o serrande abbassate, non navigano certo nell’oro”. L’Unione Consumatori ricorda che il Governo aveva cominciato con l’annunciare la sospensione di tutte le bollette di luce e gas. “Una proposta a dir poco demagogica – sttolinea Vignola – che avrebbe mandato in tilt il sistema. Certo che ora si esagera in senso opposto”.
L’Unione Nazionale Consumatori chiede il ritiro dell’emendamento e chiede al Governo “la sospensione fino alla fine dell’anno degli oneri generali di sistema e delle componenti Terna sulle bollette di luce e gas”.
Foto tratta da Broker per l’Europa
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