Invece di pensare al Ponte sullo Stretto di Messina – dice il parlamentare siciliano Vincenzo Figuccia – il capo del Governo italiano, Giuseppe Conte, pensi a sistemare il viadotto Himera, lungo l’autostrada Palermo-Catania, franato oltre cinque anni fa e ancora non ripristinato
“Il premier ha perso ancora un’occasione per tacere rispetto ai tentativi di illudere i siciliani sul sogno Ponte sullo Stretto”.
A dirlo è Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia.
“Una tecnica antica che non funziona – aggiunge Figuccia -. Il capo del Governo italiano pensi piuttosto al viadotto Himera lì da più di cinque anni e a quelle infrastrutture che dovrebbero collegare l’entroterra siciliano alle sue città metropolitane e viceversa. Una rete ferroviaria al lumicino e strade statali idonee solo per le mandrie. È questo, in fin dei conti, rende il nostro Paese a due velocità”.
“Anche noi – conclude il parlamentare regionale – siamo favorevoli al Ponte di Messina per rafforzare i principi di continuità e sviluppo territoriale, ma non possiamo arenarci dietro le parole che non faranno mai breccia fin quando ad esse non seguiranno i fatti”.