Mercoledì scorso, durante un incontro tra il Governo della signora Angela Merkel e i rappresentanti dei Länder, è stato deciso che si sarebbe andati avanti se i contagi non avessero superato i 50 casi per 100 mila abitanti in sette giorni. A quanto pare nel Nord Reno-Westfalia questo limite sarebbe stato superato. Problemi anche in altri due cantoni
In Germania torna la paura per un possibile ritorno del Coronavirus. La nuova emergenza riguarda tre cantoni che starebbero mettendo a punto nuove limitazioni e chiusure per fronteggiare la presenza di nuove andate di contagio.
A riportare la notizia è Tgcom.
Le notizie, in questa fase, sono frammentarie. A quanto si apprende, un cantone avrebbe già optato per la chiusura, mentre in altri due cantoni si starebbe valutando la situazione.
Nella zona del Nord Reno-Westfalia sarebbero stati accertati oltre cento persone infette. L’infezione si è propagata in un impianto di lavorazione della carne. Da qui la chiusura dello stabilimento industriale.
Nei cantoni Schleswig-Holstein e Greiz, in queste ore, sono in corso le valutazioni per capire cosa fare.
La vicenda è la dimostrazione che anche in Germania – che pure fino ad oggi è uno dei Paese europei meno colpiti da COVID-19 o Coronavirus – la situazione è tutt’altro che sotto controllo.
Il Governo della signora Merkel ha dato delle regole da seguire. Nel quadro di queste indicazioni le realtà territoriali si muovono in autonomia (in Italia le Regioni fanno lo stesso, anche se in alcuni casi il Governo nazionale interviene, com’è avvenuto in Calabria).
La regola generale è che non si debbano superare 50 positivi per 100 mila abitanti in 7 giorni. Decisione assunta mercoledì scorsa durante il vertice tra il Governo centrale tedesco e i rappresentanti dei Länder.
Foto tratta da startmag
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