Sul Titanic

Un’altra nave di migranti verso Palermo: il “No” allo sbarco del presidente Musumeci

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“Sarebbe grave se Roma consentisse lo sbarco di queste persone, dopo il rifiuto di altri Paesi dell’Unione Europea”, dice il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. Questa volta il ‘capo’ della Lega, Matteo Salvini, al quale non sembra vero il regalo mediatico che il Governo nazionale gli sta servendo su un piatto d’argento, non si lascia sfuggire l’occasione…

Non si fermano gli sbarchi di migranti in Sicilia. Una nave – la Proyecto Maydayterraneo che fa capo alla ONG spagnola AITA MARI – con a bordo una quarantina di migranti sarebbe diretta al porto di Palermo.

Immediata la presa di posizione del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che sulla propria pagina Facebook scrive:

“Il governo della Regione siciliana dice no all’approdo della nave dell’Ong spagnola AITA MARI – Proyecto Maydayterraneo con a bordo una quarantina di migranti e diretta al porto di #Palermo. Sarebbe grave se Roma consentisse lo sbarco di queste persone, dopo il rifiuto di altri Paesi dell’Unione Europea, in un’Isola che vive con alta tensione gli effetti dell’emergenza epidemica”.

Si fa sentire anche il leader della Lega, Matteo Salvini, che non si lascia scappare una ghiotta occasione che il Governo nazionale di Giuseppe Conte gli offre su un piatto d’argento. Sul quotidiano La Sicilia leggiamo la seguente dichiarazione del ‘capo’ leghista:

“In arrivo oggi a Palermo anche la nave Ong spagnola Aita Mari, rifiutata da Malta. Il confortevole traghetto Tirrenia è pronto a ospitare la quarantena anche dei nuovi immigrati clandestini, prima di procedere al loro sbarco. Complimenti al governo, è davvero la promozione turistica di cui aveva bisogno la Sicilia”.

Stando a quanto leggiamo sempre su La Sicilia, i migranti dovrebbero essere trasbordati sul traghetto della Tirrenia per la quarantena.

P.s.

Domani, nel Mattinale, illustreremo il nostro punto di vista su questa storia dove, comunque, brilla l’assenza del Governo nazionale.

Intanto segnaliamo cinque stranezze. 

La prima stranezza di questi sbarchi sta nel fatto che tutti gli altri Paesi della ‘presunta’ Unione europea che si affacciano nel Mediterraneo non fanno sbarcare migranti, né si ha notizia della redistribuzione di tali migranti tra i Paesi della stessa Europa ‘unita’.

La seconda stranezza sta nel fatto che l’unico Paese europeo ad autorizzare questi sbarchi in piena pandemia virale è l’Italia.

La terza stranezza è che, dell’Italia, la sola Regione dove sbarcano i migranti è la Sicilia.

La quarta stranezza è che, mentre si registrano proteste da parte di  normali cittadini siciliani (leggere non ‘importanti’, né raccomandati) che denunciano ritardi incredibili per i tamponi, si trovano i tamponi per i migranti: infatti, ci rifiutiamo di pensare che persone che arrivano dall’Africa – Continente dove il Coronavirus è in espansione (nelle ultime ore l’Oms ha fatto sapere che i morti per Coronavirus in Africa sono aumentati del 60%) – vengano lasciate senza tampone!

Quinta stranezza: nessuno accusa di insensibilità e razzismo i Paesi europei che non accolgono i migranti, mentre in Sicilia, se non li facciamo sbarcare, siamo definiti insensibili o razzisti.

Detto questo, è chiaro che queste persone non possono essere lasciate in mare. Né possono essere ammassate in hot spot o centri di accoglienza ignorando il necessario distanziamento sociale imposto dalla pandemia di Coronavirus e da leggi – in alcuni casi molto discutibili nel merito e per le modalità con le quali si ‘materializzano’ – che il Governo italiano applica agli italiani, multandoli nel caso in cui tali leggi non vengano rispettate.

C ‘è qualche cosa che non funziona. Ne parliamo domani.

Foto tratta da GeosNews

 

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