Il nostro amico Domenico Iannantuoni – ingegnere pugliese che da tanti anni vive e lavora a Milano – ci ha inviato una breve ma efficace riflessione che ci rincuora un po’. Da ingegnere “storico”, come si autodefinisce, ci scrive che, grazie ai venti che soffiano nel Sud Italia, dalle nostre parti non ci sarà alcun picco di Coronavirus!
di Domenico Iannantuoni
Caro Giulio ora proverò a illustrare perché al Sud, non ci sarà nessun picco di Coronavirus! Da Ingegnere “Storico”!
Dobbiamo innanzitutto ricordare che il Giardino del Mondo, cioè il nostro Sud è sempre stato cantato dai più illustri poeti come un vero e proprio “giardino incantato” ove la freschezza del giorno, carpita alla notte, caratterizzava le nostre lunghe giornate di vita e di “luce” fino alla nostra morte.
Goethe e tanti altri al par suo si innamorarono di questo clima! Intere popolazioni longobarde occuparono il nostro Sud, e poi i nostri Normanni, e quindi gli Svevi. Ma prima ancora dovremmo risalaire ai nostri romani che, proprio in Sicilia, realizzarono vestigia tutt’ora osservabili quali la “Villa del Casale” vicino a Piazza Armerina.
Chi conosce il nostro Sud capisce dopo breve tempo di trovarsi lì in un vero e proprio “paradiso Terrestre”. E’ questa una ragione per cui lì il tempo si congela dentro un pensiero o un’azione. Ove tutto ciò che sembra fermo in realtà si muove in un regime “quasistatico” e sublime!
Tornando al Coronavirus, voglio dirvi che in tutto il nostro Sud abbiamo tesori altrettanto invisibili ma che hanno un sapore inenarrabile e questi tesori sono i nostri “venti”. Questi venti lambiscono ogni angolo del Sud e lo tengono “pulito e fresco”…
Dunque non preoccupatevi d’altro, noi del Sud abbiamo questo dono “Divino” e dovremo custodirlo ringraziando sempre il buon Dio!
Foto tratta da gazzetta.it
Perché il Coronavirus è così diffuso nella Pianura Padana? C’entra l’inquinamento?
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