E’ incredibile come una notizia priva di fondamento abbia trovato tanto spazio senza essere stata prima verificata. Dopo che, per ore, la sanità napoletana è stata sputtanata in Italia e nel mondo, si è scoperto che non era vero nulla! Intanto il danno è stato fatto. Guarda caso alla sanità di una città – Napoli – che, prima in Italia, ha sperimentato il tocilizumab, un farmaco che si sta rivelando importante nella cura del Coronavirus
Quando stamattina abbiamo letto la notizia dei 249 medici dell’ospedale ‘Cardarelli’ di Napoli malati siamo rimasti perplessi. Il titolo molto ‘strillato’ in prima pagina de Il Fatto Quotidiano non dava adito a dubbi. Tutto potevamo immaginare, ma non che la notizia non fosse vera! E invece si è trattato di una grande bufala!
Leggiamo un post sulla pagina Facebook di Pino Aprile:
“LE FAKE NEWS CONTRO NAPOLI AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
Stamattina il Il Fatto Quotidiano ha aperto il giornale diffamando Napoli e l’ospedale Cardarelli. A ruota tutti i mass media nazionali e lo stesso sindaco Luigi de Magistris hanno dato eco alla falsa notizia che ci sarebbero stati 249 medici imboscati con finte malattie. In realtà sono solo 33 tra cui quelli in quarantena domiciliare poiché hanno contratto il virus…”.
Dire che siamo esterrefatti è poco. A quanto pare la notizia sarebbe comparsa sulla pagina Facebook di un medico che ha pasticciato un po’ con i numeri. Notizia poi cancellata.
Notizia ripresa e rilanciata. Con tanto di apertura de Il Fatto Quotidiano.
In realtà, le cifre erano 24 + 9: ovvero 24 medici malati, più nove medici in quarantena. Per un ospedale che ha 3 mila e 200 dipendenti sono ‘numeri’ del tutto normali.
Invece, con molta probabilità, è sfuggito il segno + tra 24 e 9 e il numero è diventato 249.
Tanto è bastato per attaccare Napoli, città simbolo del Sud.
Che dire? Napoli è la città dove i medici, insieme con alcuni colleghi cinesi, hanno sperimentato – primi in Italia – il tocilizumab, un farmaco che si sta rivelando importante nella cura del Coronavirus. Cosa, questa, che ha suscitatole invidie del solito Nord Italia.
Detto questo, veramente una brutta pagina per l’Italia: bruttissima pagina!
LE PRECISAZIONI DEI VERTICI DELL’OSPEDALE CARDARELLI DI NAPOLI