“Se l’Italia vuole farsi schiava approvando il MES 2 a un certo punto che lo faccia pure. Ma almeno lasci libera la Sicilia. Noi non abbiamo bisogno di un padrone francese, o tedesco, o italiano! Noi siamo Siciliani Liberi!”
Che succederà lunedì prossimo? Si sa che si dovrebbe riunire l’Eurogruppo. Al primo punto all’ordine del giorno c’era la riforma del MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità. Ora è stato messo al secondo punto, nella “Miscellanea”, come ha scritto scenarieconomici.it.
In attesa che il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e ‘l’economista di punta’ dello stesso Governo Conte bis, il Ministro dell’economia, Roberto Gualtieri, ci comunichino qualcosa, riportiamo la presa di posizione del Movimento Siciliani Liberi:
“Siciliani Liberi – leggiamo nel comunicato – ribadisce il suo NO alla ratifica del MES 2, che, ricordiamo, NON è un Trattato europeo, ma un trattato parallelo, capestro, che è stato fatto firmare all’Italia per strangolarla e costringerla a svendere ogni cosa. Siamo contrari anche perché l’Italia, come sempre fa in questi casi, quando ha difficoltà economiche usa le colonie interne, e tra queste la nostra Sicilia, come bancomat a cui attingere per ogni necessità”.
“Già abbiamo sentito la scellerata notizia – prosegue la nota di Siciliani Liberi – che Europa e Italia credono di poter far fronte all’emergenza dirottando in Lombardia i fondi per le colonie interne italiane (il cd. Mezzogiorno). Questa è l’Europa, questa è l’Italia. Basta con le illusioni. Il MES dovrebbe prestare i propri fondi agli Stati in difficoltà, ma quei fondi non sono creati dalla Banca Centrale Europea, come sarebbe logico, bensì chiesti a sua volta agli stessi Stati ai quali si dovrebbero prestare, i quali si devono indebitare, con sanguinose politiche di austerity, per alimentare un fondo che poi dovrebbe servire in teoria a curare dall’austerity”.
“Il MES non si può riformare – si sottolinea nella nota-. Il MES è un meccanismo di strozzinaggio dei popoli che si deve semplicemente ripudiare. A Dicembre la reazione dell’opinione pubblica ha fatto rinviare la ratifica, con la promessa (falsa) che la bozza imposta sarebbe stata almeno modificata. Ora, approfittando del caos dovuto al Covid 19, Conte, tradendo ogni promessa, si appresta a ratificare quel diktat tale e quale. La UE è sempre la stessa, irredimibile. E’ la stessa che, per bocca della Lagarde, dice che ‘ridurre gli spread non è loro compito’. E allora qual è il loro compito? Ridurci alla fame? Se l’Italia vuole farsi schiava a un certo punto che lo faccia pure. Ma almeno lasci libera la Sicilia. Noi non abbiamo bisogno di un padrone francese, o tedesco, o italiano! Noi siamo Siciliani Liberi!