Di fatto, a causa del Coronavirus l’Italia è ormai isolata nel mondo. L’unico Paese del mondo che ci sta aiutando è la Cina. Mentre dall’Unione europea arriva solo il ‘permesso’ di indebitarci con la stessa Unione europea. Per curiosità: che fine hanno fatto i politici italiani sempre pronti ad andare in televisione per dirci che “l’Italia senza l’Unione europea non ha futuro”?
Ricordate tutti i politici italiani ‘europeisti’, quelli che vanno in televisione per dirci che”senza l’Europa l’Italia non ha futuro”? Ebbene, in questi drammatici giorni non parlano più, hanno perso la parola. Ed è anche logico: mentre l’Italia è sempre più isolata nel mondo, alle prese con l’emergenza Coronavirus, una malattia che non è proprio “una banale influenza”, l’Unione europea non solo non ha fatto e non fa nulla per aiutarci, ma cerca di farci ulteriormente indebitare, per finire di derubare l’Italia e gli italiani quando il peggio sarà passato.
Eh sì, nessun aiuto è arrivato dall’Unione europea in un momento difficilissimo per il nostro Paese. Niente di niente. Nemmeno una mascherina. Pensate un po’: nel momento di massima difficoltà dell’Italia, la Germania e la Francia – Paesi europei da dimenticare – non hanno trovato di meglio che interrompere l’esportazione di mascherine nel nostro Paese.
Pensate un po’: l’unica cosa fatta dalla Ue per l’Italia in questo momento è il ‘permesso’ gentilmente concessoci di indebitarci ulteriormente. I 7 o 10 o 12 miliardi di euro messi in campo dal Governo Conte bis per fronteggiare l’emergenza Coronavirus non sono altro che soldi che gli italiani dovranno restituire con gli interessi all’Unione europea!
Questa è l’Unione europea, signori! E gli ‘europeisti’ italiani, invece di vergognarsi, stanno zitti…
L’unico Paese che sta aiutando l’Italia sapete chi è? La Cina comunista. Il Paese che con provvedimenti draconiani sta battendo il Coronavirus prima ha lanciato una raccolta di fondi on line per l’Italia e ora si accinge a far arrivare nel nostro Paese un carico di occhiali protettivi, mille ventilatori polmonari, oltre 50 mila tamponi per effettuare il test, 2 milioni di mascherine mediche, più 100 mila mascherine a tecnologia avanzata (quelle che ci hanno negato Unione europea, Francia e Germania) e 20 mila tute protettive.
La Cina è un grande Paese: un Paese solidale, civile, dove prevalgono i valori della solidarietà. A differenza degli avidi banchieri e finanzieri che controllano l’Unione europea, eredi diretti di Mazzarò, il protagonista della novella di Giovanni Verga che vorrebbe portarsi nella tomba la “roba” accumulata derubando il prossimo.
Intelligenti i ‘comandanti’ dell’Unione europea dell’euro, certo. Ma accattoni nell’animo. Vestiti bene, ma rozzi, umanamente pessimi, senza Dio: come dimenticare la ‘Costituzione europea’ senza le radici cristiane, fatta sparire di corsa dopo una sollevazione popolare e, con molta probabilità, riproposta di ‘sgarrupo’ nella parte ‘segreta’ del Trattato di Lisbona? (già facciamo parte dell’Unione europea, ma i comuni mortali di questa espressione geografica non hanno diritto a conoscere tutto delle stessa Unione europea: alcune cose possono rimanere ‘segrete’…).
Ebbene, mentre il mondo ha isolato l’Italia (e a ragione: l’isolamento è l’unico modo per combattere questo virus), mentre la Cina ci sta aiutando, cosa vuole, adesso, dall’Italia l’Unione europea? Semplice: vuole il sì al MES per consentire alle banche tedesche con le ‘pance’ piene di ‘derivati’ di sopravvivere!
Ricordate le due banche tedesche in crisi? Sono Deutsche Bank e CommerzBank. Le due banche ‘downgradate’, con le previsioni passate da da ‘Stabili’ a ‘Negative’. Insomma, bisogna approvare il MES, il Meccanismo Europea di Stabilità non degli Stati europei, ma delle banche (tedesche).
Sì, avete letto bene, mentre il Coronavirus dilaga in tutto il mondo, il pensiero e Mazzarò dell’Unione europea è quello di salvare la loro ‘roba’: le loro tanto care banche che li accompagneranno nell’oltretomba.
Sì, avete letto bene: il 16 Marzo, mentre l’Europa si ferma per cercare di arginare questa disgraziata, nuova ‘Peste’ del ventunesimo secolo, gli intrepidi ‘europeisti’ hanno convocato l’Eurogruppo (leggere i Ministri dell’Economia e delle Finanze dei 19 Paesi dell’Unione europea che hanno adottato la moneta unica) per approvare il MES.
Che farà il Governo Conte bis? Manderà lì il Ministro dell’Economia, quel Roberto Gualtieri che abbiamo già conosciuto in occasione del Fiscal Compact?
Siamo proprio curiosi di vedere come finisce questa storia del MES.
Foto tratta da positanonews.it
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