Da anni si discute (a vanvera) su come rilanciare l’industria automobilistica a Termini Imerese. Oggi c’è una grande opportunità, a Palermo, per rilanciare una nuova produzione inventata da un signore ingegnoso: i carrozzini fuoristrada. ‘Valorizzando’ la ‘munnizza’ non raccolta (che abbonda) e le buche delle strade e dei marciapiedi!
Qualche giorno fa, per caso, ascoltando la televisione a pranzo, siamo stati colpiti da una storia che potrebbe diventare un esempio virtuoso per Palermo. Un tizio, molto ingegnoso, sfruttando quello che trova tra i rifiuti, costruisce carrozzelle a motore per disabili che hanno la prerogativa di essere, come dire?, delle carrozzelle fuoristrada: veicoli in grado di muoversi agevolmente per le strade tutte buche.
Ora, senza offesa per nessuno, a noi l’idea è sembrata ottima per Palermo, una città che ha tutti i requisiti per diventare il luogo di produzione e di utilizzazione di queste carrozzelle fuoristrada.
Ribadiamo: senza offesa per nessuno, noi riteniamo che, nel capoluogo siciliano, ci sia grande spazio per lo sviluppo di un produzione molto innovativa.
Intanto a Palermo abbonda la ‘materia prima’, se è vero che di munnizza ce n’è a iosa: in centro e, soprattutto, nelle periferie. Si potrebbero organizzare delle squadre per raccogliere tutto il materia che serve: metalli, plastica, vecchi copertoni e via continuando.
Insomma, per la ‘produzione’ di questi carrozzini fuoristrada non ci dovrebbero essere problemi.
Anche per l’utilizzazione Palermo offre, mettiamola così, delle vere e proprie ‘autostrade’: nel senso che le strade di Palermo sono tutte buche: e tutte buche sono anche i marciapiedi.
A questo punto tutti potrebbero utilizzare questi carrozzini fuoristrada, ‘valorizzando’ la biasimata munnizza per le strade e le biasimate strade tutte scassate. Da problemi, come si usa dire, munnizza e strade e marciapiedi ridotti in stato pietoso diventerebbero opportunità! Vi pare poco?
Pensate a quanti posti di lavoro si creerebbero per la produzione di carrozzini!
Volendo, questi carrozzini fuoristrada potrebbero diventare una soluzione per le strade provinciali della Sicilia che sono tutte buche: con le automobili non si possono percorrere, ma con i carrozzini fuoristrada, sì!
(Adesso, però, per favore, non cominciate a pensare anche alle autostrade e alle strade a scorrimento veloce gestite dall’ANAS: per favore!).
Via, con un po’ di fantasia, la munnizza di Palermo che la RAP non riesce a raccogliere potrebbe diventare una ‘risorsa’: e finalmente si giustificherebbe il fatto che rimane in strada per giorni e giorni!
In più, i palermitani che si lamentano delle strade tutte buche dovrebbero ricredersi: perché le strada scassate, a questo punto, diventerebbero necessarie per incrementare il business dei carrozzini fuoristrada.
Scommettiamo che l’industria automobilistica che non si è riusciti a rilanciare a Termini Imerese la rilancerà Palermo con la sua munnizza e le sue strada tutte scassate?
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