Lo ha proposto il Governo regionale della Sardegna che si accinge a stabilirlo con una legge. In molti piccoli Comuni della Sardegna – questa la motivazione – alle prossime elezioni ci potrebbero essere problemi a trovare i candidati
La Sardegna – Regione a Statuto speciale – vuole togliere il limite di mandati per i sindaci dei Comuni con un numero di abitanti inferiore a mille e 500.
La notizia la leggiamo in un articolo di sardiniapost:
“L’assessore regionale agli Enti locali, Quirico Sanna, ha presentato una proposta da inserire nella prossima Finanziaria regionale che prevede la cancellazione del limite di mandati per i sindaci di Comuni al di sotto dei millecinquecento abitanti. Ci sono dei motivi che hanno spinto l’esponente della Giunta Solinas (Christian Solinas, presidente della Regione sardegna ndr) a promuovere questa iniziativa e riguardano alcuni casi in cui, soprattutto nei centri più piccoli, spesso ci sono problemi a trovare candidati”.
“Nella prossima tornata elettorale di maggio-giugno – ha spiegato Sanna – in Sardegna andranno al voto 81 piccoli Comuni su 175, molti dei quali potrebbero incontrare difficoltà a trovare candidati e c’è il rischio che si apra la strada verso il commissariamento. Nei nostri territori abbiamo sindaci che hanno operato bene e non possono però ripresentarsi perché arrivati al terzo mandato. Noi vogliamo creare le condizioni ideali perché nelle comunità locali regni il buon governo, consentendo a chi ha ben amministrato di potersi riproporre davanti ai propri elettori. È una questione di democrazia”.
Foto tratta da Wikipedia