Fra le tante storie che abbiamo raccontato sul ‘complicato’ mondo dei trasporti via mare in Sicilia questa è veramente particolare. E dà la misura di come oggi vengono trattati i lavoratori. Per fortuna che c’è ancora qualche organizzazione sindacale – in questo caso la COSMAR, il sindacato nazionale dei marittimi – che sa come si difendono i propri iscritti!
Da quando ci occupiamo dei mondo dei trasporti via mare della Sicilia ne abbiamo viste di tutti i colori. Ma questa storia che proviamo a raccontarvi è veramente particolare. Ed è indicativa di quanto, in Italia, i lavoratori contino ormai poco o nulla. Anche se – come in questo caso – ci sono ancora organizzazioni sindacali battagliere che sanno far valere i diritti dei lavoratori.
I fatti. La storia è andata in scena lo scorso 22 Gennaio sulla nave Isola di Stromboli che fa capo alla Caronte & Tourist.
Le nave viene trasferita a Messina per problemi tecnici. Debbono essere effettuati alcuni lavori. Al personale imbarcato – 18 persone – viene chiesto di sbarcare a propria richiesta.
Richiesta respinta dai lavoratori. Si tratta di personale in Crl (Continuità di rapporto di lavoro a tempo indeterminato) e di personale a Tp (Turno particolare a tempo determinato).
Il personale chiede chiarimenti che non vengono forniti. I lavoratori si rifiutano di sbarcare autonomamente.
Come previsto dal Contratto nazionale di lavoro il personale viene trasferito su altre navi.
Fine della vicenda? No. Vengono inviate lettere di contestazione al Comandante e agli ufficiali di bordo. Chi le firma? Il responsabile delle risorse umane e della comunicazione, ex Segretario della CGIL di Messina, Tiziano Minuti.
La vicenda finisce sul sito della COSMAR, il sindacato nazionale dei marittimi.
Già il titolo dell’articolo dice tutto:
“News del 31 gennaio 2020 – Caronte & Tourist Isole Minori calpesta lo Statuto dei lavoratori”.
“Un nostro iscritto – si legge nell’articolo del sito della COSMAR – ha ricevuto dal Procuratore Tiziano Minuti (ex sindacalista CGIL) della Caronte & Tourist Isole Minori una contestazione disciplinare. Come previsto dal CCNL il lavoratore marittimo ha diritto di chiedere una udienza assistito da un rappresentante sindacale. Per completezza diciamo che il rappresentante sindacale può appartenere a qualsiasi organizzazione sindacale e non solo a quelle firmatarie del contratto. COSMAR da sempre ha assistito i propri soci in varie simili vertenze e con differenti società di navigazione”.
“Mandiamo una PEC alla Caronte & Tourist, nello specifico a Minuti leggiamo sempre nell’articolo – per chiedere udienza ed informare che il nostro socio sarà assistito da un rappresentante di COSMAR – Sindacato Nazionale Marittimi. Udite, udite… il Minuti consegna al nostro assistito brevi manu una comunicazione scritta dove si legge che non gli è permesso farsi rappresentare da COSMAR. Ci è evidente che il Minuti ben ci conosce anche e non solo per pregressi e che letteralmente lo assale il panico, tanto da venir meno al rispetto dello Statuto dei lavoratori”.
“Per inciso e senza vi siano dubbi – leggiamo sempre nell’articolo – diciamo al Minuti che COSMAR non ha paura di lui e della società di navigazione che rappresenta ed inoltre COSMAR non si leva il cappello dinnanzi a nessun padrone, capirai se lo fa con un ex sindacalista che passa dall’altra parte della barricata”.
Nel sito è pubblicata anche la lettera che COSMAR ha inviato alla Caronte & Tourist Isole Minori:
“Oggetto: Vostra contestazione disciplinare a carico del comandante Xxxxxx Xxxxxx –
Napoli 30 gennaio 2020
A: Caronte & Tourist Iasole Minori
Sig. Tiziano Minuti
Il comandante Xxxxxx Xxxxxx ci informa di aver poc’anzi ricevuto brevi manu la lettera di convocazione per l’audizione inerente l’oggetto.
La presente per informare che il nostro assistito e il rappresentante della O.S. COSMAR saranno presenti e partecipi il giorno 3 febbraio alle 14:30 in rispetto della vostra proposta.
Rimaniamo basiti che il signor Minuti ex sindacalista nella lettera sopra menzionata testualmente scrive:
‘Lei potrà farsi assistere da un legale ovvero da un rappresentante della Organizzazione Sindacale cui deciderà di conferire mandato. Nel caso in cui confermasse la Sua intenzione di essere assistito da un rappresentante dell’associazione COSMAR, precisiamo che tale assistenza non potrà essere considerata come avvio di relazioni sindacali, cui la scrivente non è tenuta non essendo la citata associazione tra le Organizzazioni sottoscrottrici di accordi collettivi applicati in azienda’.
Rammentiamo all’ex sindacalista Minuti che il CCNL Comandanti e Direttori art. 39 comma 3 recita:
‘Comandante o il Direttore di macchina, se lo richiede in sede di giustificazioni scritte, può essere sentito a sua difesa con l’assistenza di un rappresentante dell’organizzazione sindacale a cui aderisce o conferisce mandato. L’audizione deve avvenire entro cinque giorni dalla richiesta’.
Ex sindacalista Minuti si vada cortesemente a leggere il CCNL e prenda nota che chi le scrive e chi rappresenta il comandante Xxxxxx Xxxxxxxa è una organizzazione sindacale a tutti gli effetti di legge. La esatta dicitura è COSMAR – Sindacato Nazionale Marittimi… le consigliamo di visionare l’art. 28, l.n. n.300 del 20 maggio 1970 – c.d. Statuto dei lavoratori. Riteniamo lei sciorini una grave condotta antisindacale per cui fin da adesso la diffidiamo ed in ogni caso, laddove i nostri legali qui in copia lo ritenessero opportuno, agiremo nelle opportune sedi”.
Foto tratta da Wikipedia
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