Ignazio Coppola ha scritto una lettera al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, per ‘ringraziarlo’ di tutti i ‘regali’ che la sua amministrazione ha fatto e continua a fare ai cittadini: strade al buio, tram che gira vuoto e spreca denaro pubblico, assenza di strisce pedonali e via continuando
Egregio Prof. Leoluca Orlando, i cittadini di Palermo non trovano più parole per ringraziarla per come ha ridotto la nostra città, già capitale della cultura.
Appunto: già capitale della “cultura” dell’immondizia che sommerge ogni angolo delle nostre strade, capitale della “cultura” del degrado urbano con numerose vie abbandonate a se stesse e in preda, alcune, al buio più totale come appunto interamente le vie Cataldo Parisio e Giovanni Aurispa cui sono stati tolti tutti i lampioni che illuminavano le strade di queste vie e mai sostituiti.
Tutto ciò con grave pregiudizio dell’incolumità dei cittadini della zona che nel buio più assoluto si trovano, nelle ore notturne e serali, ad attraversare le suddette strade e col rischio poi, nel buio pesto, di ritrovarsi anche alla mercé di malintenzionati.
E così, come in via Parisio e via Aurispa, tante altre strade della città e quelle di Vergine Maria al buio da oltre un mese con vibrate proteste e cortei dei residenti.
Grazie signor Sindaco di tutto questo.
E poi grazie ancora, a Lei che ha tanto a cuore la sicurezza dei cittadini, per la cura in cui tiene la segnaletica stradale della nostra e della sua cara città.
Soprattutto le strisce pedonali di attraversamento che a Palermo sono completamente scomparse con grave pregiudizio dei cittadini che rischiano di essere travolti dalle auto in corsa.
Grazie ancora di tutto questo.
E meno male, come ripete spesso, che ha a cuore la sicurezza dei cittadini. Ma lei che il sindaco lo sa fare, grazie ancora Prof Orlando di tutti i marciapiedi dissestati e mai riparati in cui quotidianamente inciampano con il rischio di rompersi l’osso del collo decine e decine di cittadini che, poi, alla fine finiscono puntualmente all’ospedale e le parlo a ragion veduta, a tal proposito, per esperienza fatta e vissuta da diversi miei amici, parenti e conoscenti.
Grazie ancora, Signor Sindaco, poi per i tram che scorrazzano sempre vuoti per le linee ferrate e che incidono in negativo per milioni di euro nel bilancio comunale e che i cittadini sono chiamati a risanare.
Grazie per il fatto che, non contento di tutto questo, vuole estendere la linea ferrata dei tram in via Libertà deturpando questa splendida via. Questa sì patrimonio della nostra città.
Grazie infine per la ZTL notturna che a partire dal 10 Gennaio, al grido “qui decido io”, come il dittatore dello stato libero di Bananas intendeva imporre ai cittadini palermitani già vessati da tanti provvedimenti e che per fortuna, grazie alle giuste proteste dei ristoratori e dei residenti del centro storico ed elle opposizioni, è stato costretto a rinviare.
Ebbene, caro Prof Leoluca Orlando e come spesso lei ha sempre ripetuto:
“Ogni cosa a suo tempo”, per lei, ed proprio il caso di dirla con Cicerone: ”Usque tandem abutere patientia nostra” è venuto il tempo di togliere il disturbo.
E i palermitani per questo sentitamente la ringraziano e soprattutto per l’invivibilità e per tutti i disservizi che, specialmente in questi ultimi tempi, ha loro creato, riducendo questa nostra città una città da terzo mondo.
Cordialmente
suo Ignazio Coppola
Foto tratta da Tele Occidente