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Il ‘martire’ Salvini e i dilettanti allo sbaraglio di PD e Movimento 5 Stelle/ MATTINALE 510

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A quattro giorni dal voto per le elezioni regionali gli esponenti del PD e i grillini sono riusciti in un ‘capolavoro’: mandare sotto processo Salvini per la vicenda della nave Gregoretti, mentre la ragazzina tedesca che ha forzato il blocco italiano è stata assolta. Il tutto mentre il Governo di PD e grillini mantiene in vita e governa con il tanto vituperato Decreto Salvini, dimostrando che, sui migranti, l’ex Ministro leghista degli Interni ha ragione… Più dilettanti di così non si può!  

In politica, soprattutto nei passaggi delicati, vince chi sbaglia di meno e chi, contemporaneamente, riesce a fare emergere le contraddizioni degli avversari. Superfluo aggiungere che non sono ammissibili errori a pochi giorni dalle elezioni. Ebbene, il segretario del PD, Nicola Zingaretti, e il ‘capo’ politico dei grillini, Luigi Di Maio, sono riusciti a commettere questi tre errori!

Il voto di ieri della Giunta per le autorizzazioni a procedere, che ha deciso di mancare sotto processo Matteo Salvini, è un grandissimo regalo alla Lega. Tutto questo avviene a quattro giorni da voto per le elezioni regionali. E si verifica proprio quando lo stesso leader della Lega sta dimostrando le contraddizioni di un Governo e, segnatamente, del PD che criticava aspramente il Decreto sulla sicurezza voluto proprio da Salvini per poi non toccarlo una volta che lo stesso PD è arrivato al Governo!

La vera vittoria politica di Salvini è proprio questa: è riuscito a imporre al Governo di PD e grillini il Decreto sicurezza che veniva criticato soprattutto da tanti esponenti del Partito Democratico: Decreto sicurezza subìto, in buona parte, dal Movimento 5 Stelle.

Non toccando il Decreto sicurezza, il PD e il Movimento 5 Stelle stanno dimostrando che la Lega di Salvini, sulla questione migranti, ha ragione!

Si dirà: PD e grillini non hanno toccato il Decreto sicurezza perché temono di perdere voti. Se è così, beh, allora significa che non hanno il coraggio di difendere le proprie idee, ammesso che, insieme, grillini e piddini, ne abbiano qualcuna…

Tre errori capitali, quelli commessi da Zingaretti e Di Maio. E poco importa se, ieri, gli esponenti del PD e i grillini sono letteralmente ‘fuggiti’ dalla riunione della Giunta per l’autorizzazione a procedere. La verità è che questa storia del processo a Salvini andava semmai gestita lontano dal momento elettorale.

Tra l’altro, se gli esponenti di PD e del Movimento 5 Stelle sono veramente convinti di mandare sotto processo Salvini per il ‘caso’ della nave Gregoretti, ebbene, avrebbero dovuto essere presenti ai lavori della Giunta per l’autorizzazione a procedere e votare per mandare davanti ai giudici il leader della Lega.

Invece i rappresentanti di PD e grillini sono scappati. Perché? Perché sanno che mandare sotto processo Salvini per la vicenda della nave Gregoretti significa perdere voti. Quindi, a rigor di logica, sono convinti che la maggioranza degli italiani stia con Salvini.

Questo è legittimo che lo pensi e lo dica lo stesso Salvini: ma che lo dimostrino, non partecipando ai lavori della Giunta per le autorizzazioni a procedere, il PD e i grillini, via, questo è veramente troppo!

E infatti ieri, Salvini, gongolava:

“PD e Movimento 5 Stelle mi vogliono mandare sotto processo, ma non hanno nemmeno il coraggio di votare!”.

Probabilmente senza rendersi conto di quello che stavano facendo, come già ricordato, gli esponenti di PD e Movimento 5 Stelle hanno lasciato la gestione della Giunta per le autorizzazioni a procedere nelle mani del centrodestra.

Così il presidente della Giunta, Maurizio Gasparri, i leghisti e Forza Italia hanno fatto quello che hanno voluto.

Così i leghisti hanno deciso di mandare sotto processo il loro leader, che adesso passa per ‘vittima’.

E ‘vittima’, alla fine, lo è per davvero: ma è una ‘vittima’ della dabbenaggine dei suoi avversari politici!

Così, a quattro giorni dalle elezioni regionali, va in sena il ‘capolavoro’ di PD e Movimento 5 Stelle.

Salvini, sulla carta, è finito sotto processo per la vicenda della nave Gregoretti (scriviamo sulla carta perché l’ultima parola la pronuncerà il Senato il prossimo 18 Febbraio).

E tutto questo succede mentre il Governo tra PD e grillini, che avrebbe dovuto eliminare subito il Decreto sicurezza, gestisce la questione migranti con il Decreto sicurezza voluto dalla Lega di Salvini! Se questa non è una contraddizione, diteci voi cos’è!

Non solo 1. Salvini va sotto processo, mentre la ragazzina tedesca, che di fatto ha violato le leggi dello Stato italiano forzando un blocco navale, è stata assolta e veleggia nei mari del Nord, non abbiamo capito bene per ‘salvare’ chi e che cosa…

Non solo 2. Salvini va sotto processo mentre il Governo tra PD, grillini e renziani non ha ancora deciso cosa fare delle autostrade: continueranno ad essere gestite da chi li ha gestite finora, nonostante il crollo del ponte Morandi di Genova, o si cambierà tutto?

Considerato che le autostrade sono uno degli ultimi ‘valori’ della ‘presunta’ sinistra italiana di Governo, siamo più che convinti che i grillini ‘inghiottiranno’ anche questo rospo: e, forse, ne sono convinti anche gli italiani.

Chissà cosa penseranno gli elettori del Movimento 5 Stelle ormai in veloce riduzione…

Ah dimenticavamo: chi sono i candidati in Emilia Romagna, in Puglia e in Calabria che dovrebbero contrastare la Lega di Salvini? Tre esponenti del PD… E vi abbiamo detto tutto.

Foto tratta da l’Eco del Sud

 

 

 

 

 

 

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