Intanto, proprio a causa dei tagli alla scuola si è dimesso il Ministro grillino Lorenzo Fieramonti. la sensazione è che non si tratti di un caso isolato, ma di un’operazione politica molto più complessa che potrebbe portare allo scioglimento anticipato delle Camere e alle elezioni politiche anticipate. Commenta Diego Fusaro: “Tagli alla scuola e denari alle banche”
Leggiamo in un lancio dell’ANSA:
“Lorenzo Fioramonti ha rassegnato le sue dimissioni”.
“La verità è che sarebbe servito più coraggio da parte del Governo – ha scritto su Fb l’ex Ministro dell’Istruzione – per garantire quella ‘linea di galleggiamento’ finanziaria di cui ho sempre parlato, soprattutto in un ambito così cruciale come l’università e la ricerca. Pare che le risorse non si trovino mai quando si tratta della scuola e della ricerca, eppure si recuperano centinaia di milioni di euro in poche ore da destinare ad altre finalità quando c’è la volontà politica”.
“Lorenzo Fioramonti ha consegnato la lettera di dimissioni al premier Giuseppe Conte. Secondo quanto riferiscono diverse fonti di maggioranza, Fioramonti potrebbe lasciare il M5s per fondare un gruppo parlamentare autonomo ma ‘filogovernativo’, come embrione di un nuovo soggetto politico”.
Il Governo Conte bis continua a perdere ‘pezzi’. E’ molto improbabile, infatti, che un Ministro grillino in carica lasci il Governo così. E’ probabile che, dietro, sia in corso un’operazione politica più ‘profonda’.
Se, come sembrerebbe, i grillini si rimangeranno anche la richiesta di rescissione del contratto con i privati che gestiscono le autostrade (rescissione che non piace al PD, ai renziani e alla Lega di Salvini), potrebbero arrivare altri ‘addii’ al Movimento…
Commenta sempre su Facebook il filosofo marxista, Diego Fusaro:
“Pochi fondi per l’Istruzione: Fioramonti si dimette con una lettera a Conte. Il solo dato degno di nota è che l’istruzione è costantemente definanziarizzata. Perché il potere vuole sudditi ignoranti, cioè schiavi ideali. Intanto i danari vanno alle banche sofferenti”.
In effetti, non si può dare torto a Fusaro, se è vero che la maggioranza che sostiene l’attuale Governo conte bis ha approvato la ‘riforma’ del MES, il Meccanismo Europea di Stabilità che, secondo voci autorevoli, si accingerebbe a sostenere i ‘buchi’ delle banche tedesche provocati dai derivati.
Foto tratta da OrizzonteScuola