Riprendiamo e riportiamo un post su Facebook di Giuseppe Scarlata. In poche righe si affronta un tema importante: l’industria agroalimentare italiana. Che nel tempo della globalizzazione, inevitabilmente, importa prodotti grezzi e li trasforma
Scrive Giuseppe Scarlata sulla propria pagina Facebook:
“Ancora ci raccontano la storiella che l’Italia è un Paese leader nell’esportazione di prodotti agroalimentari? Ma di cosa?
Latticini prodotti con cagliate e latte importato?
Insaccati fatti con carne di importazione?
Olio di oliva importato sfuso dalla Tunisia e imbottigliato in Italia?
Passate di pomodoro cinese e, come l’olio d’oliva estero, confezionate in Italia?
Se un Paese esporta e produce dovrebbe crescere e dare occupazione; da noi non è così: al massimo cresce il fatturato di poche grosse aziende che importano materie prime grezze a basso costo e esportano prodotti finiti…
Verrebbe da dire: guardate in faccia la realtà, documentatevi e poi magari dite la vostra, ma con cognizione di causa”.
Giuseppe Scarlata, per la cronaca, è un agricoltore e un allevatore, titolare di un’azienda che produce formaggi in Sicilia, per la precisione a San Cataldo.
Foto tratta da Altromercato
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