In poche righe il filosofo e commentatore marxista, Diego Fusaro, descrive il mondo demenziale voluto dal capitalismo liberista che vuole solo consumatori e cervelli all’ammasso
Strana epoca la nostra.
I popoli sono sostituiti dai mercati, i cittadini stabili dai consumatori apolidi, le nazioni e i loro confini dalle aziende globalizzate “multinazionali” con le infinite metastasi con cui distruggono i territori di volta in volta occupati.
Ancora, le città vengono rimpiazzate dagli agglomerati urbani caotici e senza identità culturale, le relazioni umane dalla concorrenza neocannibalica e la democrazia nazionale-popolare dal free market system spoliticizzato con volontà sovrana e insindacabile dei mercati.
Diego Fusaro, filosofo e commentatore marxista
Foto tratta da AdviseOnly