In meno di quindici righe il filosofo e commentatore Diego Fusaro, non senza una punta di ironia, commenta l’ultima trovata gastronomica della “nuova dittatura del sapere e del sapore”; infatti, a ruota, dopo i tortellini al pollo arriva anche il ragù preparato con gustosissimi insetti…
di Diego Fusaro
Pochi giorni addietro fu la volta dei tortellini al pollo, senza più maiale, per non turbare le altrui credenze. Ora è la volta – non meno demenziale – del ragù alla bolognese. Che dovrà, d’ora in poi, essere prodotto non più con la carne, bensì con i gustosissimi – si fa per dire – insetti.
“È il cibo del futuro”. Così leggiamo sul quotidiano bolognese Il Resto del Carlino.
Insomma, l’aristocrazia finanziaria ha deciso quale sarà il cibo del futuro per le plebi supersfruttate, sradicante e adeguatamente arcobalenizzate. E ovviamente cerca, more solito, di presentare come glamour l’indecente, per farci amare le nostre catene.
È evidente: dopo il pensiero unico, il piatto unico. Dopo il politicamente corretto, il gastronomicamente corretto. La nuova dittatura del sapere e del sapore.
Foto tratta da Gustopratici