Randazzo (M5S): il sindaco di Palermo revochi l’incarico di presidente della Rap a Norata

Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Palermo, Antonino Randazzo, chiede al sindaco di Palermo di cambiare il vertice della Rap, la società del Comune che si occupa della raccolta e del trattamento dei rifiuti, con riferimento, anche, al Trattamento meccanico biologico dei rifiuti che viene effettuato nella discarica di Bellolampo. E spiega anche il perché  

da Antonio Randazzo
consigliere comunale di Palermo del Movimento 5 Stelle
riceviamo e pubblichiamo

Ieri Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo è stato audito in Commissione parlamentare di inchiesta e vigilanza sulla mafia e la corruzione all’Assemblea regionale siciliana, che ha avviato una indagine sul sistema dei rifiuti in Sicilia. Comunica di avere segnalato le anomalie che contraddistinguono il settore rifiuti.

Peccato che il Sindaco di Palermo continui a restare invece in un imbarazzante silenzio su una anomalia che contraddistingue la sua scelta di avere affidato l’incarico di amministratore unico della Rap ad un imprenditore del settore rifiuti che ha un impianto di compostaggio attivo a Termini Imerese (quindi potenziale concorrente della Rap che è anche essa sul mercato avendo un impianto di compostaggio) e che peraltro ha rapporti commerciali con un fornitore GM srl che, a sua volta, risulta abbia fornito con nolo alla Rap, a seguito di trasparente avviso, un impianto mobile vaglio rotante per supportare le attività di pretrattamento a Bellolampo e il Tmb fisso considerate le criticità emerse nella gestione ordinaria.

Ribadendo che la carica di Presidente della Rap affidata a Giuseppe Norata è quantomeno inopportuna chiediamo al Sindaco di Palermo di procedere all’immediata revoca e ad individuare un nuovo amministratore per la società partecipata.