epa07724119 Belgian Foreign Affairs Minister Didier Reynders during a European general affairs council in Brussels, Belgium, 18 July 2019. EPA-EFE/STEPHANIE LECOCQ
Noi siamo garantisti. Però scoprire che il nuovo commissario dell’Unione Europea alla Giustizia è indagato per per corruzione e riciclaggio di denaro sporco ci lascia un po’ perplessi. Voi che ne pensate?
Ma vedi un po’ i casi della vita. La magistratura di Bruxelles conferma che il ministro degli Esteri e vicepremier belga, Didier Reynders, nominato nei giorni scorsi commissario europeo alla Giustizia, è sotto indagine per corruzione e riciclaggio di denaro sporco!
Ma che combina la nostra Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione dell’Unione Europea eletta anche con i voti degli europarlamentari del Movimento 5 Stelle? Anzi, per essere precisi, eletta grazie ai voti degli europarlamentari del Movimenti 5 Stelle, se è vero che i voti dei grillini sono stati determinanti.
E che cosa ci combina Ursula?
“L’inchiesta – leggiamo su EUROPA TODAY – è partita, secondo quanto scrive il giornale De Tijd, dalle rivelazioni un ex-agente dell’intelligence belga che si sarebbe presentato alla polizia federale con una serie di accuse a carico del commissario in pectore alla Giustizia e di un suo collaboratore. Il caso Reynders – oltre a colpire un esponente di spicco del Movimento Riformatore, formazione politica del centrodestra belga – diventa ennesimo motivo d’imbarazzo per la nascitura Commissione Ue guidata da Ursula von der Leyen, anche lei sotto indagine per spreco di denaro pubblico”.
Noi siamo e restiamo garantisti: si tratta, infatti, di accuse che dovranno essere provate. Però restiamo un po’ perplessi. E non possiamo fare a meno di interrogarci, ancora una volta, sull’attuale Unione europea dell’euro che ci piace sempre meno.
In ogni caso: ottima scelta, ursula!
E ‘complimenti’ anche agli europarlamentari del Movimento 5 Stelle: ottima scelta anche la vostra!
Foto tratta da politico.eu