Treni: ognuno ha i treni che si merita. E utilizza l’energia solare come meglio crede. In Inghilterra, da agosto, l’energia solare farà muovere i treni. In Sicilia l’energia solare riscalda le carrozze dei treni senza aria condizionata per la ‘gioia’ dei passeggeri (se poi non si possono aprire nemmeno i finestrini è ancora meglio!)
“In Inghilterra i treni solari diventano realtà”. Lo leggiamo in un interessante articolo di greenMe:
“Il prossimo agosto vedrà l’avvio del primo progetto ferroviario a energia solare del mondo, grazie al quale potrebbe aprirsi la strada verso l’uso di energie da fonti rinnovabili per far viaggiare i treni. Grazie al progetto pilota, verranno installati 135 pannelli solari, che saranno posizionati su terreni incolti e abbandonati nei pressi della stazione di Aldershot, in Inghilterra. A partire dal mese prossimo i pannelli solari forniranno energia direttamente alla linea ferroviaria e secondo gli studi di fattibilità del progetto, potrebbero arrivare a coprire fino al 10% dell’energia necessaria alla circolazione dei treni” (QUI L’ARTICOLO PER ESTESO).
Anche la Sicilia vanta un primato di treni ‘solari’: ma non per l’energia che fa muovere gli stessi treni, ma per il caldo che il sole regala ai passeggeri, specialmente quando non funziona l’aria condizionata e quando, oplà!, all’aria condizionata che non c’è si somma l’impossibilità di aprire i finestrini!
Vi sembra un’esagerazione? Eppure succede:
“In molte carrozze l’aria condizionata risulta assente o poco funzionante e questo, se si aggiunge al blocco dei finestrini, causa un problema serio visto le temperature di queste settimane superiori ai 30 gradi”.
Quella che avete letto è la testimonianza, che risale allo scorso 18 giugno, del capogruppo di Fratelli d’Italia all’Assemblea regionale siciliana, Antonio Catalfamo, che sulla vicenda – come racconta il giornale on line Stretto WEB.com – ha presentasto un’interrogazione diretta all’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.
“La tratta Messina-Palermo – questo è il treno ‘solare’ della Sicilia – è una di quelle più trafficate da turisti e lavoratori pendolari. I ritardi – dice sempre Catalfamo – dovuti alla mancanza del raddoppio ferroviario tra Patti e Cefalù, di impossibile realizzazione per motivi di spazio, creano già di per sé una cornice frustrante per i tanti viaggiatori. Abbiamo quindi chiesto all’assessore regionale alla Infrastrutture Marco Falcone, di approfondire la questione e trovare eventualmente un accordo con Ferrovie nell’interesse dei cittadini”.
QUI L’ARTICOLO DI STRETTOWEB.COM
Foto tratta da greenme.it