Il filosofo e commentatore marxista, Diego Fusaro, mette a nudo le contraddizioni dei “padroni del capitale”. Sono loro che hanno scatenato il caos in Libia con l’assassinio di Gheddafi. “Non vedevano l’ora di abbatterlo e di favorire la deportazione di schiavi dall’Africa, ora attuata grazie alle navi private”
Riassunto. I padroni del capitale bombardano la Libia di Gheddafi (2011), colpevole di volere una moneta autonoma e l’indipendenza dell’Africa. Ne scaturisce il caos, con fuga incontenibile di migranti, costretti ad abbandonare le loro terre e a morire per mare. E ora i padroni del discorso ci dicono che in Libia c’è l’inferno: gli stessi padroni del discorso che si mobilitavano a favore dell’imperialismo etico contro Gheddafi. E che non vedevano l’ora di abbatterlo e di favorire la deportazione di schiavi dall’Africa, ora attuata grazie alle navi private.
Diego Fusaro, filosofo e commentatore marxista
Foto tratta da contropiano.org