Ormai siamo al paradosso: un Ministro dell’Economia che si dichiara contrario a un provvedimento – i minibot – proposto dal Governo del quale fa parte e approvato con un voto dal Parlamento. Allora è vero che l’Italia non ha più sovranità politica?
Ricordate la nomina di Giovanni Tria a Ministro dell’Economia (fa pure rima)? Gli esponenti dei due partiti politici che hanno vinto le elezioni il 4 marzo del 2018 avrebbero voluto nominare Paolo Savona. Ma non l’hanno potuto fare perché, di fatto – anche se non si deve ammettere – l’Italia non è più un Paese con una propria sovranità politica. L’economista Paolo Savona non andava bene all’Unione Europea dell’euro. E quindi non è stato nominato. E il ruolo di Ministro è stato assegnato a Giovanni Tria. E cosa fa oggi il Ministro dell’Economia Giovanni Tria di fronte a un voto del Parlamento italiano – del Parlamento italiano – che impegna il Governo a utilizzare i minibot? Dice no!
Bella questa, no? Un Ministro dell’Economia che dice “No” a un provvedimento proposto dal Governo del quale fa parte, su indicazione di una mozione approvata dal Parlamento!
Se ne deve dedurre che, in Italia – nell’Italia caduta nella trappola massonica della moneta unica europea – il Ministro dell’Economia conta di più del Governo del quale, in teoria, è espressione e del Parlamento che dà al Governo in voti e, quindi, il certificato di esistenza in vita dello stesso Governo!
Abbiamo già raccontato ai nostri lettori come si articola la proposta dei minibot, che servono al nostro Paese per pagare il debiti della pubblica amministrazione senza pagare fior di quattrini a chi ci ricatta con il debito pubblico: un debito pubblico di oltre 2 mila e 300 miliardi di euro che l’attuale Governo italiano ha ereditato dai Governi del passato. (QUI UN NOSTRO ARTICOLO SUI MINIBOT).
Non sappiamo se quello in corso tra il Governo e il Parlamento italiano favorevoli ai minibot e il Ministro Tria sia una recita o la verità.
Se è una recita – che si concluderà con l’emissione dei minibot contro il parere del Ministro tria, beh, non possiamo che fare i nostri complimenti all’attuale Ministro dell’Economia, perché sta recitando bene la parte del “Ministro europeista”.
Ma se non si tratta di una recita, ma di una vera posizione politica, allora lo scenario cambia. In questo caso al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, non rimarrebbe che una via: mettere direttamente mettere fuori dal Governo il Ministro Tria.
Visualizza commenti