La campagna di solidarietà è stata lanciata dall’Unione Sindacale di Base (USB) e dai lavoratori degli ex Sportelli Multifunzionali della Sicilia. La dimostrazione che la solidarietà tra i lavoratori in difficoltà è sempre presente e forte
Continua la campagna di solidarietà verso i lavoratori e le lavoratrici della Formazione professionale siciliana, iniziata durante il presidio dei lavoratori davanti l’assessorato regionale al Lavoro e alla Famiglia il primo maggio scorso. Da tutta Italia, la USB sta esprimendo la vicinanza ai licenziati della Formazione professionale, mettendo la propria faccia con un cartello scritto di pugno.
Roma, Milano, Bologna, Piacenza, Napoli, Firenze, Catania, Messina, Palermo e tante altre sedi USB che sono vicine alla vertenza e ai lavoratori.
Anche gli Ex Sportellisti Liberi, da sempre in prima linea, hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione, nella quale chiedono la ricollocazione dei lavoratori ingiustamente licenziati, che da cinque anni lottano in varie forme per riprendersi la loro dignità lavorativa. Molte adesioni sono registrate che hanno invaso le pagine di Facebook e, ne siamo certi, altre adesioni continueranno ancora ad arrivare.
