Sono stati prorogati sino al giugno 2021 i servizi per la cura dell’infanzia e degli anziani non autosufficienti. Il sì è arrivato dal Comitato di Indirizzo e Sorveglianza dell’Autorità di Gestione del Programma Nazionale dei fondi PAC Sud presso il Ministero dell’Interno, su proposta di Paolo Amenta, in rappresentanza di ANCI Sicilia. Prevista una riprogrammazione di 50 milioni di euro di economie e l’impegno al rifinanziamento dopo il 2021
Prorogati sino al giugno 2021 i servizi per la cura dell’infanzia e degli anziani non autosufficienti. Obiettivi raggiunti dopo due mesi di lavoro del ‘Tavolo tecnico’ del quale fanno parte i rappresentanti del Ministero dell’Interno, delle Regioni Campania, Puglia, Calabria e Sicilia e dell’ANCI nazionale.
Del ‘Tavolo tecnico’, per la Sicilia, fa parte il Vice Presidente dell’ANCI della nostra Isola, ANCI Sicilia, Paolo Amenta.
Inoltre, per i Distretti socio sanitari della Sicilia saranno messi a disposizione altri 50 milioni di euro, che derivano dalle economie del primo riparto, per i quali si potrà accedere attraverso “azioni a sportello”. Questo permetterà ai vari Distretti e agli Ambiti di proporre nuovi interventi e nuovi servizi con priorità temporale delle domande.
“Non solo – si legge in un comunicato di Amenta, che è presidente del consiglio comunale di Canicattini Bagni, provincia di Siracusa – ma a queste risorse potrebbero aggiungersi eventuali altri fondi derivanti dalle economie accertate”.
“In sede di incontro al CIS – prosegue Amenta – è stato altresì stabilito che a supporto del ciclo finanziario, visti i ritardi dovuti alle difficoltà di rendicontazione e, soprattutto, di liquidità accusati dai Comuni, le anticipazioni sono incrementate dal 20% al 40%, come più volte proposto da ANCI Sicilia.
“Quello raggiunto è il risultato di un attento lavoro svolto in sede di ‘Tavolo tecnico’ in questi mesi – aggiunge il vice presidente di ANCI Sicilia -. C’è un accordo con l’Agenzia di Sviluppo e Coesione per rifinanziare l’intero programma dopo la scadenza del 2021. Inoltre, viste le difficoltà più volte segnalate, è stata rifinanziata l’assistenza tecnica, mentre a giorni sul sito del Ministero sarà avviata la formazione online per la rendicontazione, con i sistemi e la documentazione necessaria. E infine, entro la prima decade di Maggio sarà tenuto a Palermo un incontro con tutti i rappresentanti dei 55 Distretti socio sanitari della Sicilia per la spiegazione tecnica dei risultati ottenuti. Un risultato soddisfacente dunque quello raggiunto – conclude Amenta – per il quale ringraziamo l’Autorità di Gestione per la sensibilità mostrata nel corso degli incontri”.
Visualizza commenti