Lo denuncia la consigliera comunale Sabrina Figuccia, impegnata in questi giorni in un giro ispettivo negli asili nido della città. La testimonianza è incredibile, perché di mezzo c’è la salute dei bambini. Cos’è che impedisce al Comune di acquistare i frigoriferi e i congelatori?
“Locali danneggiati, muffa alle pareti, giochi per i bambini rotti, cucine chiuse e, in molti casi, assoluta assenza di frigoriferi o congelatori dove conservare i cibi. E questi solo soltanto alcuni esempi”.
Lo rcconta Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo dell’Udc, che da qualche giorno è impegnata a verificare lo stato degli asili nido del Comune.
“Come avevo preannunciato, in queste settimane – scrive – sto facendo un giro ispettivo negli asili nido comunali, e purtroppo ho constatato di prima mano come le carenze siano davvero tante. A cominciare dai frigoriferi o congelatori che, spesso, molti asili nido non hanno in dotazione. A questa mancanza, invece di provvedere con l’immediato acquisto degli elettrodomestici, i vertici dell’assessorato alla Pubblica istruzione hanno pensato bene di ‘consigliare’ ai responsabili degli asili dove non ci sono frigoriferi e congelatori di trasportare i cibi per bambini nelle poche strutture più “fortunate” perché dotate di frigo”.
“Insomma – commenta Sabrina Figuccia – quando si dice che il rimedio è peggiore del male. Infatti, come si fa a garantire l’igienicità o la perfetta conservazione dei pasti se questi devono essere sballottati da una parte all’altra della città, con il troppo caldo o il troppo freddo micidiali agenti che possono alterare i cibi?”.
A questo punto Sabrina Figuccia si rivolge al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando:
“Per evitare questo scempio – conclude la consigliera comunale – stamane ho presentato al sindaco Orlando un’interrogazione urgente per conoscere i motivi che impediscono al Comune l’acquisto di frigo o congelatori, indispensabili strumenti per assicurare la perfetta conservazione del cibo per i bimbi, ma soprattutto come vengono spese le risorse economiche che dovrebbero essere destinate all’acquisto di questi indispensabili strumenti”.
Che dire? Che oltre che ‘risparmiare’ sui riscaldamenti nelle scuole, a Palermo si ‘risparmia’ anche energia elettrica negli asili nido…
In compenso si spendono 10 milioni di euro all’anno di Tram…
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