Sul Titanic

Tram di Palermo 2: a quanto pare non abbiamo torto: lo ‘scivolone’ è dei “Carnelutti” del Comune!

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Ma guarda che ci deve capitare: avere ragione contro i ‘Carnelutti’ del Comune di Palermo. La nota del Movimento 5 Stelle. Noi, però, restiamo convinti che agli attuali amministratori comunali sono “più uguali degli altri” e, per realizzare le nuove sette tratte del Tram, non hanno bisogno né di VAS, né di VIA, né della Convenzione di Aarhus. Loro possono tutto, perché sono esponenti di quella ‘sinistra’ superiore a tutti…   

A quanto pare non siamo noi ad aver sbagliato: ha sbagliato chi ha scritto che il TAR Sicilia ha respinto il ricorso sulle sette nuove tratte di Tram. Noi pensavamo di non aver capito nulla (COME POTETE LEGGERE QUI). Anche perché ci confrontavano con i ‘Carnelutti’ del Comune di Palermo: gente che con il Diritto amministrativo ci va a pranzo e a cena.

Invece, a quanto pare – incredibile! – abbiamo ragione noi: il TAR Sicilia non ha respinto il ricorso avverso le nuove sette tratte del Tram di Palermo: ha solo detto no alla richiesta di sospensiva, perché da sospendere non c’è nulla, dal momento che i lavori non sono iniziati e nulla è stato pregiudicato.

Sulla vicenda registriamo una nota – la seconda – del Movimento 5 Stelle di Palermo:

“I palermitani pagano caro i debiti accumulati dal Tram che costano più di 12 milioni di euro all’anno. Questo l’amministrazione Orlando non lo dice, perché non fa certamente comodo ricordare agli elettori che con la ZTL si sono inventati un bancomat per spillare soldi ai cittadini piuttosto che per tutelare l’ambiente. Oggi il Sindaco del PD e la sua giunta vogliono fare passare il messaggio sbagliato che il M5S sia contro il Tram e contro la mobilità. Niente di più falso. Il Movimento non è contro il Tram, ma è contro i progetti Tram fatti male, contro le anomalie, contro gli sprechi di denaro pubblico e contro la tassazione smisurata che i palermitani sono costretti a subire per colpa di chi gestisce questa città da anni”.

Poi, finalmente, arriva la notizia che ci dà ragione:

“C’è anche un’altra fake news del PD che va chiarita: sul ricorso al TAR avanzato da un gruppo di cittadini e comitati civici, i giudici si sono pronunciati su una richiesta di sospensiva, ma non sono entrati nel merito. Il Sindaco Orlando e l’assessore Catania stanno facendo solo propaganda, ma ormai le loro bugie possono essere facilmente svelate. I giudici amministrativi, infatti, hanno rimandato la questione al giudizio di merito. Il M5S torna a ribadire che si pretende che l’iter per il Tram venga portato avanti secondo quello che prevedono le normative e non secondo le tesi personali di qualcuno”.

Qui secondo noi i grillini esagerano: pretendere che il Comune di Palermo retto al sindaco del PD, Leoluca Orlando (a proposito: è ancora renziano o è passato con Nicola Zingaretti?) con i Giunta Sinistra Comune si genuflettano alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e, magari, anche alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ci sembra troppo.

I grillini non hanno ancora capito che uomini del calibro di Orlando e di Giusto Catania sono legislatori a prescindere e non possono essere alla stessa stregua di una ‘volgare’ amministrazione comunale.

Com’è stato per la ZTL – introdotto in barba a una legge regionale – le sette tratte di Tram verranno realizzate senza VAS, senza VIA e alla faccia della Convenzione di Aarhus! 

Tutti sono uguali, ma alcuni, ci ricorda George Orwell, sono “più uguali degli altri…”.

Foto tratta dal gazzettinodisicilia

 

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