J'Accuse

La nave Mare Ionio con i migranti? Altri voti a Salvini. Magari anche in Sicilia…

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Proviamo a indovinare che cosa succederà: Salvini ha già iniziato la sua recita da commedia dell’arte, ribadendo che i “porti italiani sono chiusi”. Tra un po’ dovrebbe arrivare un sindaco di centrosinistra – meglio se di sinistra ‘pura’ – a dire che “i porti sono aperti” e bla bla bla. Obiettivo: far dimenticare i problemi veri e, soprattutto, far perdere voti ai grillini    

Da alcune ore è iniziata una nuova sceneggiata sulla pelle dei migranti. Con i soliti ‘ingredienti’: una nave – la Mare Ionio – di una Ong (Ong Mediterranea), una cinquantina di migranti ‘salvati’ in mare, il Ministro leghista Matteo Salvini che, non si capisce bene a che titolo, chiude i porti. Obiettivo: portare un po’ di voti alla Lega di Salvini che ormai ha abbandonato l’anti-europeismo e l’anti-euro ed è diventata indispensabile per far perdere voti ai ‘Populisti’ italiani, ovvero al Movimento 5 Stelle.

Vediamo se indoviniamo quello che succederà nelle prossime ore. I comandanti della nave Ong di ‘eroi’ diranno che il mare è in tempesta, che i migranti stanno male, che bisogna soccorrerli e – naturalmente – proveranno a farli sbarcare a Lampedusa o – ancora meglio – in qualche porto della Sicilia.

Il Ministro Salvini che occuperà tutti i TG con la sua “linea dura”: porti chiusi, nessuno sbarco e bla bla bla.

Con l’occasione si potrebbe dare una mano a qualche sindaco della vecchia politica, magari di qualche città siciliana che sta affondando tra ‘buchi’ di bilancio, debiti fuori bilancio, società collegate al verde, munnizza per le strade e via continuando.

Se Salvini deve mantenere il suo ‘profilo alto’ per tenere viva l’insofferenza degli italiani verso un’invasione di migranti che non c’è, il sindaco della vecchia politica ha bisogno di far dimenticare ai propri cittadini che la sua città è amministrata con i piedi e che i servizi sono quasi inesistenti: quale migliore occasione, allora, per un’operazione di distrazione di massa dai veri problemi?

Basta andare ai microfoni della televisione per dire:

“Salvini chiude i porti? E io dico che il porto della mia città è aperto!”.

Nessuno dei due ha competenza sui porti: il Ministro degli Interni, in materia di porti, non può chiudere una mazza; il sindaco, in materia di porti, non può aprire una mazza: ma che importa? Questi sono ‘dettagli’. L’importante è tenere la scena e darla a bere ai cittadini…

Già, la scena mediatica. Salvini da una parte e la vecchia politica dall’altra parte.

Se ci fate caso, sono gli stessi – leghisti, PD e Forza Italia – che sostengono, insieme, gli appalti della TAV contro il Movimento 5 Stelle.

Tenendo la scena mediatica il Ministro leghista Salvini e il sindaco di centrosinistra di turno (il sindaco deve essere di centrosinistra, perché Forza Italia non può schierarsi contro Salvini) tolgono visibilità politica e mediatica ai grillini.

Cosa dovrebbero fare i grillini di fronte a questa ennesima sceneggiata’

Una cosa semplice: dire, per l’appunto, che è tutta una sceneggiata sulla pelle di 50 migranti!

E che questa nuova sceneggiata serve solo a distrarre gli italiani dai problemi reali: per esempio, dalla gestione fallimentare del Ministero delle Politiche agricole da parte della Lega. Che, in questo momento, vive nel terrore che i pastori sardi scendano in piazza contestando un accrdo sul latte di pecora farlocco; che gli agricoltori della Puglia e della Sicilia scendano in piazza, contestando un Ministro leghista che sta facendo solo gli interessi degli agricoltori del Centro Nord Italia.

E fare presente che oggi la Lega di Salvini è schierata con la vecchia politica italiana, a sostegno della vecchia politica italiana con la ‘benedizione’ dell’Europa dell’euro.

P.s.

Se il sindaco ‘di sinistra’ sarà siciliano Salvini potrà guadagnare un po’ di voti in più in Sicilia…  

Foto tratta da albanianews.it

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