Le voci del deserto che lanciano l’allarme sulla crisi finanziaria delle ‘ex’ (in tutti i sensi) Province della Sicilia si arricchiscono della presenza del presidente di Confesercenti Sicilia, Mario Attinasi. Che dire? Meglio tardi che mai…
Ora ci siamo tutti o c’è ancora qualcuno che non si è accorto che le ex Province della Sicilia sono “ex” non perché la politica le chiama con altro nome, ma perché non ci sono più? Così non possiamo che dare il ‘benvenuto’ al presidente di Confesercenti Palermo, Mario Attinasi che in un comunicato scrive:
“La grave situazione in cui si trova l’ex Provincia di Palermo, oggi Città metropolitana, alle prese con problemi economici e commissariamenti infiniti, produce gravissime conseguenze sui servizi e quindi sul comparto produttivo e turistico del territorio. Le aziende, oltre a dover fronteggiare la crisi, devono anche fare i conti con strade colabrodo su cui nessuno fa una seria manutenzione e con la mancanza di una strategia di rilancio del sistema economico. Per non parlare dei servizi forniti dall’ente e che oggi rischiano di subire una brusca interruzione, su tutti quello di classificazione delle strutture ricettive e alberghiere, finora garantito da un personale professionale e competente che oggi vede il proprio futuro in bilico”.
“Le istituzioni, a tutti i livelli – conclude Attinasi – trovino immediate soluzioni, altrimenti saranno corresponsabili dell’impoverimento della nostra economia che significa meno posti di lavoro e aziende al collasso”.
Presidente Attinasi così, per curiosità: ma lo sa da quanto tempo le ex Province della Sicilia non si occupano delle strade provinciali della nostra sempre più disastrata Isola perché così ha deciso la politica? Lo sa che i tagli alle ‘ex’ Province siciliane sono cominciati quando governava il ‘grande’ Matteo Renzi a ‘cavallo’ dell’altrettanto ‘grande’ PD?
Ce lo chiediamo perché, da quando I Nuovi Vespri è in rete – tre anni e qualche mese – il vice presidente dell’ANCI Sicilia, Paolo Amenta, lancia l’allarme finanziario su Comuni e Province (anzi, ‘ex’ Province).
Però, senza polemica, è importante che anche Confesercenti abbia lanciato l’allarme. Benvenuto tra le voci dal deserto, presidente Attinasi…
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