L’iniziativa è destinata ad essere imitata da tanti altri Comuni italiani che, finalmente, avranno la possibilità di tutelare per davvero l’incolumità dei cittadini, dal momento che gli incidenti causati da chi parla al telefono cellulare mentre guida l’automobile sono in grande aumento
Mentre tanti Comuni italiani non sanno più cosa inventarsi per ‘spennare’ gli automobilisti, tra autovelox e Zone a Traffico Limitato (ZTL), il Comune di Torino ha varato un provvedimento destinato, con molta probabilità, ad essere imitato: ha lanciato per le strade della città i cosiddetti ‘Falchi’, vigili urbani che girano con le motociclette per ‘beccare’ gli automobilisti che parlano al telefonino mentre guidano.
Così l’amministrazione comunale ha istituito un turno speciale per 117 vigili urbani. Di questi, 45 sono motociclisti, tutti degli ex nuclei Mobile e Infortunistica.
“Cerchiamo di rendere le strade più sicure”, ha detto il comandante del Reparto Radiomobile, Fulvio Illengo al quotidiano.
La particolarità è che le moto utilizzate sono senza insegne, per rendere la vita difficile agli automobilisti, che così non sono nelle condizioni di riconoscerle.
Un’iniziativa utile, se si considera che gli incidenti causati da chi guida parlando al telefonino sono in aumento. Secondo l’ACI, infatti,”in Italia 3 incidenti su 4 sono dovuti alla distrazione che, ogni anno, falcia migliaia di vite: quasi 1.200 solo nei primi sei mesi del 2015. E cellulari e smartphone sono una delle cause principali”.
Dati che, per altri osservatori sarebbero un po’ diversi (COME POTETE LEGGERE QUI). In ogni caso, rispetto a un problema molto sentito, la soluzione adottata dal Comune di Torino sembra razionale.
Foto tratta da torino.diariodelweb.it
QUI UN ARTICOLO DI SOSTENITORI DI FORZE DELL’ORDINE
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal
