Noi pensavamo che i disabili sarebbero stati esentati dal pagamento di questo balzello. Ma a giudicare da quello che afferma l’assessore comunale Iolanda Riolo sembrerebbe proprio di no. Sabrina Figuccia, sempre a proposito della Zona a Traffico Limitato, chiede all’AMAT agevolazioni per gli studenti
Confessiamo che siamo rimasti stupiti quando abbiamo letto, su Palermotoday, la seguente dichiarazione dell’assessore del Comune di Palermo, Iolanda Riolo, a proposito della circolazione, nell’area della Zona a Traffico Limitato (ZTL) della città, dei pulmini delle ONLUS che si occupano di disabilità :
“Ho preparato una delibera che andrà in Giunta tra qualche giorno in cui chiedo una modifica disciplinare della ZTL per l’accesso gratuito di questi mezzi nell’area a traffico limitata”.
Ma i disabili, fino ad oggi, hanno pagato per transitare nell’area della ZTL?
Sempre a proposito di ZTL di Palermo registriamo una dichiarazione della consigliera comunale, Sabrina Figuccia:
“Una città come Palermo, che si fregia del titolo di capitale della cultura non può limitare l’istruzione agli studenti che frequentano i plessi scolastici che insistono all’interno della ZTL. Il disciplinare attualmente in vigore, di fatto, limita la possibilità di accedere in ZTL, prevedendo la possibilità di richiedere il pass di accesso solo fino al sedicesimo anno di età dello studente. Come se, superati i 16 anni e quindi l’obbligo scolastico, la cultura diventasse un surplus”.
“In questo modo infatti – prosegue la consigliere comunale – si corre il rischio concreto di disincentivare l’istruzione scolastica, che oltre ai normali costi, in questo caso, richiede anche un obolo aggiuntivo giornaliero di 5 euro. Per un’amministrazione, come quella del Professore Leoluca Orlando, che si fa, almeno a parole, portavoce di valori essenziali come quelli della cultura è inaccettabile, e ritengo si tratti semplicemente di un errore tecnico. Per questo ho già chiesto l’istituzione di un tavolo tecnico, con tutti i soggetti responsabili, con la finalità di apportare le modifiche necessarie, estendendo la possibilità di richiedere il pass almeno fino al compimento del ciclo di studi secondario e, al contempo, valutare, insieme al Presidente dell’Amat, Michele Cimino, l’istituzione di una navetta a servizio degli istituti che insistono all’interno della ZTL”.
Foto tratta da autoblog.it
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