Sul Titanic

Palermo, sugli asili nido il grillino Ugo Forello querela il sindaco Leoluca Orlando

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Piano piano i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle cominciano a capire che l’opposizione si fa senza fare sconti, andando, se le condizioni lo richiedono, alla scontro duro con chi gestisce il potere. Ora lo scontro sulla gestione degli asili nido si fa duro. E finalmente si comincia a notare che a Sala delle Lapidi c’è un’opposizione

I grillini del Comune di Palermo, che fino ad oggi hanno fatto una blanda opposizione all’amministrazione comunale di Leoluca Orlando, cominciano a capire che, forse, debbono aver sbagliato qualcosa. E, infatti, cominciano a prendere le misure. Già l prima ‘botta’ alla Giunta comunale l’hanno assestata sui rifiuti (COME POTETE LEGGERE QUI). Ora la polemica si fa pesante e, rispondendo a una dichiarazione del primo cittadino sugli sili nido, sulla propria pagina Facebook il capogruppo dei grillini al Comune, Ugo Forello, annuncia una querela nei confronti del “prof. Leoluca Orlando”.

Il tema – l’abbiamo già accennato – è quello dei asili nido. I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, particolarmente attenti al Bilancio del Comune, hanno espresso critiche. Anche in ordine agli asili nido. Il sindaco Orlando ha replicato che i grillini vorrebbero aumentare le tariffe.

“Sono orgoglioso – scrive Orlando su Facebook – del fatto che a Palermo le tariffe dei servizi come gli asili o le mense scolastiche siano al 20% e non 36% come vorrebbe il Movimento 5 Stelle. Sono scelte fatte per venire incontro alle necessità dei bambini e delle famiglie”.

“Invece di decidere, ora che governano a Roma – conclude ilo sindaco di Palermo – l’aumento degli stanziamenti statali per i servizi, il Movimento 5 Stelle propone di far pagare di più alle famiglie: geniale!”

A stretto giro di posta, sempre su Facebook, la replica di Forello:

“LA BUFALA DELL’AUMENTO DELLE TARIFFE NEGLI ASILI
Il #sindacodeldegrado di Palermo, #RePinocchioOrlando, continua con le sue clamorose palesi bugie per nascondere la grave situazione di crisi e degrado in cui versa Palermo”.

“Il M5S di Palermo – scrive Forello – non ha MAI chiesto un aumento delle tariffe dei servizi a domanda individuale, come sostiene la bufala del Sindaco, ma il Comune sarà costretto con il prossimo rendiconto 2018 PER LEGGE, per via di un inevitabile stato di strutturale deficitarierietà a coprire questi servizi per almeno il 36% attraverso un aumento delle tariffe. Tutto ciò per colpa di questa Amministrazione e del sindaco Orlando (e ovviamente non del M5S che non governa la città). Un sindaco responsabile si sarebbe preparato a questi problemi attraverso una pianificazione delle azioni nell’interesse collettivo e delle fasce più deboli della società, ma Orlando no, lui continua per la sua strada a fare danni e diffondere bufale sperando che qualcuno gli creda ancora”.

“La triste verità – prosegue il capogruppo del Movimento 5 Stelle a Sala delle Lapidi, sede del Consiglio comunale di Palermo – è che il Sindaco continua a fare propaganda di basso livello prendendo in giro i cittadini, facendo finta, in evidente malafede, di non comprendere il significato di un semplice testo scritto in italiano. Ed è triste vedere la pagina ufficiale del Sindaco della quinta città d’Italia piena di insulti e fake news diretti a chi in questi mesi sta conducendo un’opposizione leale, volta a raccontare alla gente la semplice e pura verità che ovviamente Orlando non accetta, probabilmente perché il sindaco non è mai stato abituato al contraddittorio, alla critica e ad una opposizione vera come quella del MoVimento 5 Stelle, che sta tirando fuori tutti gli scheletri dall’armadio della vecchia politica. Orlando è la vera espressione di una concezione politica fascista e autoritaria”.

“Domani – conclude Forello – darò mandato al mio legale per querelare il prof. Leoluca Orlando, non solo per tutelare la mia immagine, ma anche per quella dei tanti cittadini palermitani onesti, che pagano le tasse e che hanno diritto a una corretta informazione”.

Foto tratta da palermotoday

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