Invece del Tram – o quanto meno prima di realizzare un’opera faraonica – non sarebbe più corretto risolvere i gravi problemi idrogeologici di Mondello e Partanna Mondello? Con i mutamenti del clima intervenuti in questi anni, con le piogge diventate sempre più intense, che già sono un pericolo per la popolazione che vive da quelle parti, fino a che punto il Tram a Mondello non è rischioso?
Ormai a Palermo siamo abituati a tutto: all’immondizia non raccolta per le strade, ai marciapiedi sporchi, alle discariche che sorgono come funghi a 2 mila e 500 famiglie senza tetto che aspettano da anni l’assegnazione degli immobili (che in parte ci sono, con riferimento a quelli confiscati alla mafia), ai continui allagamenti di tante zone della città, a un grottesco Tram che per la maggior parte delle ore gira a vuoto e via continuando. Ma sapere che il Tram arriverà a Mondello… Dobbiamo piangere? Dobbiamo ridere?
Chi segue il nostro blog avrà letto gli articoli che abbiamo pubblicato nei giorni scorsi a proposito dell’ultimo allagamento di Partanna Mondello e Mondello (LI TROVATE IN CALCE A QUESTO ARTICOLO).
Sono due zone ad alto rischio. Perché ad alto rischio? Perché il clima è cambiato, come ha raccontato a questo blog il professore Silvano Riggio, docente di Ecologia all’università di Palermo (SEMPRE IN CALCE TROVATE LE SUE INTERVISTE).
Mondello era una zona paludosa, che è stata bonificata nei primi del ‘900. Ma ha sempre creato problemi. Gli allagamenti sono stati sempre all’ordine del giorno. Solo che con il clima mutato, con le sempre più frequenti piogge intense, gli allagamenti sono diventati sempre più pericolosi.
Dopo la ‘bomba d’acqua’ dei giorni scorsi – che ha creato gravi difficoltà e molti danni – gli amministratori comunali si sono catapultati a Mondello e a Partanna Mondello per dire che faranno questo e quello.
Ci si sarebbe aspettati l’arrivo di tecnici per programmare interventi contro il dissesto idrogeologico. Invece a Mondello sono arrivati gli appalti per il Tram! Sì, avete letto bene: il Tram dove non si escludono pericoli non di allagamenti, se non di inondazioni!
Tutto questo è normale?
“Sono iniziati i lavori propedeutici per la realizzazione delle nuove linee Tram in città”, scrive la consigliera comunale Sabrina Figuccia. In arrivo, aggiunge, “un nuovo lungo periodo di limitazioni alla circolazione stradale e di cantierizzazione per le vie della città, con test, prove, ispezioni e carotaggi. Quanto deve soffrire ancora questa città, per rivedere lo splendore che ormai è rimasto soltanto un lontano ricordo?”.
Palermo è già un cantiere: Passante ferroviario, Anello ferroviario. Adesso arrivano altre sei linea di Tram! E una di queste a Mondello!
Scrive ancora sabrina Figuccia:
“Un mezzo effettuava carotaggi nel parcheggio antistante Via Galatea, tra i quartieri di Mondello e Partanna, sì, proprio le zone maggiormente colpite dai primi acquazzoni estivi…”.
Palermo ha già ‘immolato’ sull’altare del Tram (lo stesso Tram che per molte ore del giorno gira vuoto) circa mille alberi. Ci chiediamo e chiediamo: adesso arriva l’ora anche per gli alberi di Mondello? Verranno tagliati anche questi alberi per fare spazio al Tram?
Ricordiamo che già Mondello e Partanna Mondello hanno enormi problemi di drenaggio. Tagliare gli alberi significherebbe peggiorare la situazione.
P.s.
Complimenti vivissimi ai sindaci della provincia di Palermo che stanno avallando la spesa dei fondi del PON metro solo per il Tram di Palermo. E’ evidente che tali Comuni non hanno bisogno di opere legate ai trasporti…
Foto tratta da blogsicilia
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