Con tutte le bottiglie di “Salsa di pomodorino ciliegino” che ci sono in giro nei supermercati gli agricoltori di Pachino dovrebbero essere miliardari. Invece non è così. E allora? E allora c’è qualche cosa che non funziona. I consumatori vengono tutelati? Non è che, con questa salsa, che dovrebbe essere una prelibatezza, sta finendo come il ‘Passito’ di Pantelleria alla fine degli anni ’90 del secolo passato?
Ma quanto pomodorino ciliegino di Pachino si produce a Pachino, in provincia di Siracusa? Deve essere tanto, ma veramente tanto. Perché altrimenti non si spiegherebbe il diluvio di bottiglie di salsa di pomodorino di Pachino che oggi inonda i supermercati della Sicilia. Non sappiamo quale sia lo scenario di mercato del resto d’Italia. Ma abbiamo la sensazione che le bottiglie di salsa di pomodorino ciliegino di Pachino non siano una prerogative della sola Sicilia.
Ma oggi, a noi, interessa solo la Sicilia. Perché nella nostra Isola – in tanti supermercati della nostra Isola – di questo prodotto ce n’è una quantità industriale.
Quasi quasi, a giudicare anche dalle tante marche di questo prodotto, gli agricoltori di Pachino dovrebbero essere tutti miliardari.
Invece sappiamo che così non è: sappiamo, infatti, che, dalle parti di Pachino, gli agricoltori che producono questo splendido pomodorino sono in grande difficoltà, se è vero che il pomodorino ciliegino di Pachino viene pagato agli agricoltori ad un prezzo che oscilla da 0,30 a o,40 centesimi di euro al Kg.
Anzi, se proprio la dobbiamo dire tutta, anche a Pachino, un bel giorno, in un negozio, si vendeva pomodorino ciliegino prodotto in Camerun! (QUI UN NOSTRO ARTICOLO DEL FEBBRAIO SCORSO).
Per la cronaca – e questa è storia vecchia che questo blog scrive da tempo – l’Italia è letteralmente invasa da ortofrutta che arriva da chissà dove. E proprio sul pomodorino ciliegino di Pachino, in Sicilia, è normale, normalissimo entrare in un supermercato e osservare sui banchi pomodorino ciliegino senza l’indicazione di provenienza.
E’ una furbata dei commercianti: la forma è uguale, o comunque molto simile, a quella del pomodorino ciliegino di Pachino anche se – per esempio – è prodotto in Nord Africa o in Cina. Lo sbattono sui banchi e i consumatori, che spesso vanno di fretta, lo acquistano pensando di portare a casa il pomodorino ciliegino di Pachino. Invece…
Che vogliamo dire? Che quella volta che la parola “Camerun” campeggiava sulla cassetta di pomodorino ciliegino in vendita a Pachino era, alla fine, una manifestazione di correttezza: veniva indicata la provenienza del prodotto!
Secondo voi, a Pachino, senza la scritta “Camerun” presente nella cassetta, chi si sarebbe accorto della differenza?
Ma il tema, oggi non è questo. E non è nemmeno la salsa di pomodorino ciliegino di Pachino in offerta che abbiamo avuto modo di osservare in un supermercato di Palermo: 0.79 euro una bottiglia di pomodorino di Pachino da 0,33 litri.
Certo, il prezzo è basso per essere salsa di pomodorino ciliegino di Pachino: e questa è già una cosa strana.
Ma la vera domanda – lo ribadiamo – è: quanto pomodorino ciliegino di Pachino si produce oggi a Pachino? E come mai con tutte le bottiglie di salsa di pomodorino ciliegino di Pachino che ci sono in giro gli agricoltori di Pachino non sono diventati ricchi?
Il nostro dubbio è che, con la salsa di pomodorino ciliegino, stia succedendo qualcosa di simile a quanto avvenne con il Passito di Pantelleria alla fine degli anni ’90 del secolo passato. Che cosa avvenne a Pantelleria? Semplice: che allora, a Pantelleria, si contavano meno di mille ettari di superficie coltivata a Zibibbo. Ma nel mondo circolava un numero impressionante di bottiglie di “Zibibbo di Pantelleria”…
La vicenda finì in Parlamento con interrogazioni e interpellanze. E anche sui tavoli della magistratura. Era chiaro che non tutto il “Passito” veniva prodotto con Zibibbo di Pantelleria!
Per essere chiari: a nostro sommesso avviso, in giro, c’è un numero di bottiglie di salsa di pomodorino di Pachino che è più che proporzionale al pomodorino ciliegino di Pachino che si coltiva a Pachino.
Di questo ve ne potete rendere conto anche voi: in certe bottiglie di questa salsa – che dovrebbe essere un’eccellenza – trovate la scritta “Salsa di pomodorino ciliegino”, ma non la parola “Pachino”. Altra furbata: la salsa è di pomodorino ciliegino, ma dov’è scritto che si deve coltivare solo a Pachino?
Certo, a partire da quest’anno si applica una legge che impone di scrivere in etichetta l’origine del prodotto: in questo caso, ‘sti signori che producono “Salsa di pomodorino ciliegino” dovranno scrivere dove hanno acquistato questo benedetto pomodorino ciliegino!
Già è una cosa: ammesso che l’Unione Europea non vari in tempi brevi un nuovo regolamento che imbroglierà le carte: da Bruxelles, dove comandano le multinazionali, c’è da aspettarsi di tutto.
Ma il vero snodo di questa storia non sono le etichette, che sono sì importanti, ma non risolutive: il vero snodo per venire fuori da questa storia, come per il grano, è un altro: i controlli.
Ci sono dei marcatori del DNA in grado di stabilire, a partire dalla salsa di pomodoro in bottiglia, con che tipo di pomodorino ciliegino è stata prodotta detta salsa è stato prodotto a Pachino? Ci riferiamo alle varietà o cultivar.
Insomma: l’analisi del DNA è il passaggio scientifico che farà chiarezza.
Un’altra analisi importante è quella sulla presenza di contaminanti: in Cina e in Nord Africa si utilizzano pesticidi che la farmacopea agricola italiana ha bandito da anni. Se nelle analisi sull’eventuale presenza di contaminanti si dovessero trovare pesticidi che a Pachino e in Sicilia (il pomodorino ciliegino, per esempio, si coltiva anche nel Trapanese) non si utilizzano, ebbene, avremmo la certezza che quella certa marca di salsa di pomodorino ciliegino è stata prodotta con pomodorini che con Pachino e con la Sicilia non hanno nulla da spartire!
Che fare in attesa che decollino le analisi (ammesso che in Sicilia decollino: e noi siamo pessimisti)? Il solito consiglio: così come vi abbiamo invitato a preparare in casa vostra ‘u strattu, i pelati e la salsa di pomodoro, vi invitiamo ad acquistare il pomodorino ciliegino di Pachino (acquistatelo a Pachino o dove avete la certezza che sia prodotto a Pachino) e a prepararvi da voi anche questa meravigliosa salsa!
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal