La domanda non è oziosa, perché ieri, nel TG di Sky, è stato fatto un paragone tra il Ponte Morandi, crollato dopo cinquant’anni, e alcuni ponti italiani realizzati nel lontano passato che sono ancora in piedi. Tra questi il Ponte dell’Ammiraglio di Palermo. Ma il paragone è, come dire?, un po’ troppo ardito, perché lo storico Ponte del capoluogo della Sicilia non è attraversato, ogni giorno, da migliaia di Tir e automobili!
Confessiamo che, ieri, a pranzo, ascoltando il TG di Sky, siamo rimasti un po’ stupiti. Di scena uno dei tanti servizi sul dramma di Genova. Un servizio ha affrontato un tema sicuramente importante: la differenza tra il Ponte Morandi di Genova, crollato rovinosamente dopo cinquant’anni, e alcuni ponti storici italiani, costruiti nel lontano passato, ancora in piedi.
In generale, il paragone ci sta. Ancora oggi ammiriamo opere ingegneristiche dell’Antica Roma perfettamente in piedi. Ma se si entra nel dettaglio, però, i conti cominciano a non tonare più.
Nel servizio sono stati citati il Ponte Milvio di Roma, il Ponte Vecchio di Firenze, il Ponte di Rialto di Venezia e il Ponte dell’Ammiraglio di Palermo.
Non sappiamo che cosa succede dalle parti del Ponte Milvio di Roma o sopra il Ponte Vecchio di Firenze o, ancora, nel Ponte di Rialto a Venezia: ma vivendo a Palermo possiamo rassicurare gli amici di SKY che il Ponte dell’Ammiraglio non è percorso, ogni giorno, da migliaia di automobili e di Tir.
Anzi, proprio per tranquillizzarli del tutto, possiamo affermare, senza tema di smentite, che il Ponte dell’Ammiraglio del capoluogo dell’Isola, di proprietà dell’Agenzia del Demanio è, come si usa dire dalle nostre parti, ‘muru cu ‘u muru cu ‘u spitali’: che è un modo di dire siciliano che sta a significare che il bene culturale in questione è messo proprio male!
Insomma, nei mesi scorsi, proprio per il Ponte dell’Ammiraglio è stato lanciato l’allarme: bene culturale abbandonato che rischiava di sbriciolarsi. Lo ha documentato con un video il consigliere comunale Igor Gelarda (QUI IL VIDEO)
Ribadiamo: paragone un po’ ardito. Perché, a differenza del Ponte Morandi di Genova, che veniva ogni giorno attraversato, a pagamento, da migliaia di automobilisti, il Ponte dell’Ammiraglio di Palermo, costruito intorno al lontano 1131 per volere di Giorgio d’Antiochia, Ammiraglio del re Ruggero II di Sicilia (QUI LA SUA STORIA), non solo non è percorribile, ma rischia di andare giù lo stesso.
Al massimo, sul Ponte dell’Ammiraglio di Palermo, si può trovare qualche turista che passeggia: ma forse nemmeno i turisti lo attraversano più, proprio perché sono stati segnalati pericoli di crolli.
Sugli altri Ponti storici citati nel servizio di SKY non ci pronunciamo: non escludiamo che lì il paragone sia calzante. Per esempio: se dentro Venezia arrivano le navi, beh, non possiamo escludere che automobili e Tir attraversino il Ponte di Rialto: tutto è possibile…
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