I problemi sono nati in seguito alla chiusura della discarica di Siculiana, in provincia di Agrigento. Il sindaco della città non risparmia critiche al Governo della Regione, che non ha ancora indicato una discarica alternativa. Non mancano responsabilità dello stesso Comune, che non ha mai creduto nella raccolta differenziata
I cittadini di Mazara del Vallo non sanno dove mettere l’immondizia. Mazara e una delle quaranta cittadine della Sicilia, o giù di lì, che conferivano i rifiuti nella discarica di Siculiana. Ma da qualche giorno questa discarica è stata bloccata perché non a norma.
Così il sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, già da tempo critico con il Governo regionale di Nello Musumeci, torna a criticare l’esecutivo siciliano. E lo fa con un video su facebook
QUI IL VIDEO DEL SINDACO DI MAZARA DEL VALLO SULLA CRISI DEI RIFIUTI NELLA SUA CITTA’
Che dire? Due considerazioni.
La prima riguarda il dirigente generale del Dipartimento Rifiuti della Regione siciliana, Salvo Cocina, che ha avuto sei mesi di tempo per affrontare tale questione e ha pensato bene di arrivare all’ultimo giorno utile (COME VI ABBIAMO RACCONTATO QUI).
La seconda considerazione riguarda il sindaco di Mazara del Vallo. Che oggi ha sicuramente ragione a lamentare la ‘latitanza’ della Regione siciliana, ma che non può non riconoscere che un po’ di responsabilità è anche sua.
Infatti: possibile che una città come Mazara del Vallo non abbia mai pensato alla raccolta differenziata dei rifiuti? La Srr di Trapani (Società di regolamentazione dei rifiuti) esiste dal 2010. Cos’ha fatto in questi otto anni?
Una città come Mazara, se ben organizzata, potrebbe non soltanto non avere bisogno di una discarica dove conferire i rifiuti (inquinando l’ambiente), ma potrebbe guadagnare da una corretta e virtuosa raccolta differenziata dei rifiuti.
Detto questo, abbiamo cercato il sindaco Cristaldi che ci piacerebbe intervistare. Ma non siamo stati fortunati.