Lo precisa in un comunicato il parlamentare dell’Ars, Vincenzo Figuccia, che ieri è stato criticato dall’USB. Motivo: un suo emendamento puntava a tutelare i lavoratori degli ex Sportelli multifunzionali. Detto questo, gli emendamento alla Finanziaria 2018 sono importanti. Ma dovrà essere il Governo regionale di Nello Musumeci ad agire in favore degli 8 mila lavoratori della Formazione ‘massacrati’ negli ultimi anni
All’Unione Sindacale di Base (UBS) l’emendamento presentato dal parlamentare Vincenzo Figuccia per provare a far tornare al lavoro i dipendenti degli ex Sportelli multifunzionali non è andata giù. Da qui la lettera di Sandro Cardinale, esponente confederale di questa organizzazione sindacale (CHE POTETE LEGGERE QUI). Oggi è arrivata la replica di Figuccia:
“Questa sera (ieri sera per chi legge ndr) insieme ad altri deputati di diversi gruppi parlamentari, sono firmatario di due importanti emendamenti: uno che punta a tutelare tutti gli operatori che, negli anni, sono stati impegnati nel settore della Formazione, figli di una recente ‘macelleria sociale’ cui il governo Musumeci può e deve porre fine. L’altro emendamento punta a riportare al lavoro l’intera platea degli sportellisti in tutte le sue componenti: orientatori, progettisti, amministrativi”.
Infatti, anche tra gli ex sportellisti, c’è chi tema di non rientrare nel mondo del lavoro. Da qui l’iniziativa di Figuccia e di altri parlamentari per fare chiarezza.
“Per questa ragione – dice sempre Figuccia – auspico che gli emendamenti in questione possano essere valutati, supportati e votati in aula, ridando la possibilità di reintegro a tanti lavoratori assunti alla data del 31.12.2008 in un settore nevralgico per la Formazione e la professionalizzazione ai fini dell’inserimento lavorativo di tanti giovani in Sicilia”.
In ogni caso, va detto che il problema dei circa 8 mila lavoratori della Formazione professionale siciliana non è solo legislativo. Certo, un articolo di legge è sempre importante. Inserire nella Finanziaria 2018 – in queste ore in discussione all’Ars – un passaggio della legge che impegni il Governo regionale di Nello Musumeci a far tornare a lavoro queste persone è importante.
Ma non dobbiamo dimenticare che i problemi della Formazione e degli Sportelli multifunzionali sono annosi. Cominciano con il Governo di Raffaele Lombardo; proseguono e si aggravano con il Governo di Rosario Crocetta. E sono ancora sul tappeto con il Governo di nello Musumeci, che fino ad oggi non ha rispettato gli impegni che ha assunto in campagna elettorale.
Vedremo come finirà.