Un minimo di dignità politica no? Ma veramente questi pensano che il Mezzogiorno d’Italia sia abitato da scimuniti? Ieri il Governo regionale di centrodestra ‘annuncia’ oltre 100 milioni di euro per la Formazione professionale. Oggi il centrosinistra annuncia l’arrivo da Roma di 90 milioni per Palermo. Gli asini volano e i siciliani dovrebbero crederci…
A pochi giorni dal voto ecco l’annuncio di una nuova ‘cartata’ di picciuli: 74 milioni di euro da dividere tra quattro grandi città del Sud Italia.
La notizia la leggiamo su Blog Sicilia.
“ll Comitato per la Programmazione Economica – leggiamo su Blog Sicilia – rilascia finanziamenti a pochi giorni dalle elezioni e lo fa su più fronti. Oltre le dighe arrivano fondi per i monumenti e per le grandi città del Sud. In tutto 59 interventi, tra i quali 360 milioni di euro per i centri storici di Napoli, Palermo, Cosenza e Taranto, 10 milioni di euro per la buffer zone di Pompei, 32 milioni di euro per Ostia antica, 20 milioni di euro per il litorale domizio, 135 milioni di euro per audiovisivo e imprese creative, 55 milioni di euro per il turismo sostenibile”.
Ma guarda che cosa strana: per cinque anni il Governo nazionale ignora e calpesta il Mezzogiorno d’Italia. Improvvisamente, a quattro giorni dal voto per le elezioni politiche annuncia una pioggia di soldi per il Sud.
Che serietà! Che politica di ‘grandi idee’ e di ‘grandi principi morali’.
Insomma, se il Governo regionale siciliano, a cinque giorni dal voto, annuncia oltre 100 milioni di euro per la Formazione professionale, il Governo nazionale, a quattro giorni dal voto, annuncia ‘finanziamenti’ per le città del Sud.
Che dire? Che a noi il nuovo annuncio del Comitato per la Programmazione Economica ci ricorda tanto il ‘Patto per il Sud’ e i ‘Patti’ per Palermo, Catania e Messina annunciati, nell’autunno del 2016, dall’allora Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, poche settimane prima del voto per il referendum sulle riforme costituzionali.
Per la cronaca, ancora dei soldi annunciati da Renzi non si è visto nulla.
Eppure – allora come oggi – il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si ‘pappariava’ tutto “ringraziando” il Governo nazionale (e con lui, ‘ringraziavano’ i sindaci di catania e di Messina).
Oggi Orlando illustra addirittura come Palermo spenderà la sua quota parte di questi soldi-promessa: 90 milioni di euro che, forse, arriveranno quando gli asini cominceranno a volare…
Foto tratta dal tabloid.it