MATTINALE 19/ Quel ragazzo di Siracusa morto chiamato “merdoso terrone”

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Così l’ha definito un signore del Nord Italia che abita a Settimo Torinese. Per compiere questa “eroica impresa” ha creato un falso profilo su facebook dove esternava il suo odio razziale verso la gente del Sud. Ma è stato beccato e condannato!

“Sono felicissimo, un terrone in meno da mantenere. Quando vedo queste immagini e so che nella bara c’è un terrone ignorante, godo tantissimo. Peccato che ero al Nord, altrimenti avrei cacato su quella bara bianca. Buonasera terroni merdosi. Non è morto nessun altro di voi, oggi?”.

Questi i nobili pensieri di un miserabile “nordista” di Settimo Torinese, postati su Facebook per commentare la morte per incidente stradale di un giovane studente siracusano, Stefano Pulvirenti, di 17 anni.

Questo squallido personaggio, per compiere l’impresa, da quel vigliacco che era, creò un falso profilo e vi vomitò tutto il suo odio razziale e la sua disumanità. E’ stato beccato e condannato.

Sorge spontanea una domanda. Chi ha inoculato questi veleni in quella zucca vuota? Per quale partito voterà il 4 marzo? Ovvio, per lo stesso partito per il quale, tragicamente e bestialmente, voteranno tanti siracusani compaesani del povero Stefano e tanti siciliani.

Foto tratta da ottopagine.it

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