Con la vecchia politica al governo dell’Italia in questi grigi tempi di Unione Europea ‘inginocchiata’ al cospetto delle multinazionali non ci fanno mancare niente. Adesso, come negli anni della DC dorotea, pure gli opposti estremismi. Anche se il pestaggio di Palermo, finora, di destra ha solo la vittima
Sembrava acqua passata, quella degli opposti estremismi, quella cioè di una rendita di posizione che, iconizzata in uno slogan certamente efficace, ma falso nella sostanza, consegnava al centro democristiano e ai suoi satelliti il governo del Paese nel secolo scorso.
Fare di tutta un’erba un fascio è una delle operazione più squallide moralmente e redditizie politicamente. Una strage nera con morti e feriti e un tracimante corteo rosso venivano furbescamente messi sullo stesso piano e subivano la stessa identica condanna.
Sembrava acqua passata e invece succede ancora oggi. In mezzo alle atrocità di Como, Macerata, Pietraperzia, Castelfiorentino, tutta roba sicuramente di destra, finalmente si può fare finire, a mo’ di compensazione, il pestaggio di Palermo, che di destra finora ha solo la vittima, ma sulla cui matrice di sinistra si sa ancora ben poco.
Foto tratta da huffingtonpos.it