Arcivescovo Lorefice, doni ai senza tetto di Palermo gli immobili dell’Ipab Cardinale Ruffini

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Lo propone Nadia Spallitta, già vice presidente del Consiglio comunale di Palermo, oggi esponente di Articolo 1. Così facendo la Chiesa del capoluogo siciliano darebbe un grande esempio di carità, secondo i celebri insegnamenti di San Paolo. L’elenco dei beni immobili dell’Opera Pia ‘Cardinale Ruffini’ che potrebbero essere assegnati ai senza tetto della città 

“Alla luce della sensibilità che l’Arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, sta dimostrando rispetto al dramma dei senza tetto della città, ritengo che lo stesso Arcivescovo possa trovare con immediatezza alcuni rimedi”.

‘Monella’, Nadia Spallitta, già vice presidente del Consiglio comunale di Palermo, oggi responsabile per le questioni ambientali e territoriali di articolo 1 in Sicilia.

Sì, ‘Monella’ assai, perché ha assestato un bel colpo, con tanto di documentazione, alla retorica ‘buonista’ di una città che, forse, rischia di non risparmiare nemmeno l’Arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, che in queste ore si è ‘inginocchiato’ al cospetto di Biagio Conte, il missionario laico – fondatore, a Palermo, della ‘Missione speranza e carità’ – che da qualche giorno dorme per le strade della città per protestare contro le autorità che in questi anni hanno lasciato incancrenire il problema dei senza casa.

E che ti combina Nadia Spallitta? Va a scovare un’Opera Pia (una delle tante istituzioni che negli uffici della Regione siciliana chiamano Ipab: Istituzioni di pubblica assistenza e beneficienza) intitolata, niente poco di meno che all’ex Arcivescovo di Palermo degli anni ’40, ’50 e ’60 del secolo passato, Cardinale Ernesto Ruffini che potrebbe mettere a disposizione dei senza tetto della città una caterva di immobili!

“Mi riferisco, in particolare – sottolinea sorniona l’esponente di Articolo 1 – all’immenso patrimonio immobiliare dell’Ipab o Opera Pia ‘Cardinale Ruffini’ che, da un paio di mesi, ha deliberato la cessazione delle proprie attività socio-assistenziali ed ha avviato anche le procedure di licenziamento dei quarantadue dipendenti”.

Così Nadia Spallitta, che nella vita fa l’avvocato, ci informa che una delle Opere Pie della città di Palermo, voluta dal Cardinale Ruffini per occuparsi degli ultimi, sta chiudendo i battenti. Evidentemente la “ripresa economica” celebrata dai vari Sergio Mattarella, Paolo Gentiloni, Matteo Renzi non riguarda la Curia Arcivescovile del capoluogo siciliano che sta chiudendo un’Opera Pia storica gettando in mezzo alla strada quarantadue persone!

Ma torniamo alle abitazioni che fanno capo all’Ipab ‘Cardinale Ruffini’.

“Si tratta – dice Nadia Spallitta – di decine di immobili, fino a poco tempo fa utilizzati per l’assistenza agli anziani, ai minori e agli invalidi e che oggi potrebbero diventare funzionali per dare ricovero ai senza tetto di Palermo.
“Tra l’altro – aggiunge – questa destinazione sarebbe conforme allo statuto dell’Ipab ‘Cardinale Ruffini’. Del resto, questo patrimonio, essendo venuta meno la possibilità, per l’ente, di raggiungere i propri obiettivi istituzionali con graduale dismissione di servizi e attività, è destinato, per legge (legge regionale n. 22 del 1986) ad essere assegnato al Comune di Palermo, unitamente al personale, dovendosi disporre l’estinzione della stessa Opera Pia”.

In base alla legge regionale della seconda metà degli anni 80, citata dall’esponente politico di Articolo 1, una Ipab, quando non è più in grado svolgere le proprie attività istituzionali, va estinta e i beni immobili vanno al Comune di riferimento.

“Sarebbe opportuno, pertanto – conclude Nadia Spallitta – che l’Arcivescovo Lorefice si incontri al più presto con l’assessore comunale, Giuseppe Mattina, per concordare, nelle more dell’estinzione dell’Ipab ‘Cardinale Ruffini’, l’immediato utilizzo e la fruizione di parte di questi beni immobili da destinare all’emergenza abitativa cittadina, dando così una risposta concreta allo straordinario appello lanciato da Biagio Conte”.

La ‘monella’ Nadia Spallitta è andata a scovare gli immobili che fanno capo a questa Opera Pia storica e, nel comunicato stampa che ha diffuso, li ha elencati ad uno ad uno.

“Ecco l’elenco degli immobili dell’Opera Pia o Ipab ‘Cardinale Ruffini’, scrive Nadia Spallitta:

Immobile sito in via Umberto Maddalena, 112 – loc. Poggio Ridente (la collina che sovrasta la strada della della ‘Conigliera’, edificata dal Conte Arturo Cassina ndr) Boccadifalco, Palermo, adibito a sede della Lumsa/S. Silvia.
Documenti comprovanti la proprietà:
1) Nota di trascrizione della donazione, da parte del Comm. Arturo Cassina, di terreno, esteso mq 2.150, sito in c/da Monte Caputo.
Registro generale n. 19.101;
Registro particolare n. 16.715;
Data di presentazione: 11/08/1954;
2) Nota di trascrizione della donazione, da parte del Comm. Arturo Cassina, di terreno, esteso mq 3.361, sito in c/da Monte Caputo, ove è stato edificato l’immobile attualmente sede della Lumsa/S. Silvia.
Registro generale n. 18.417;
Registro particolare n. 16.049;
Data di presentazione: 30/07/1956;
3) Nota di trascrizione dell’accettazione, da parte dell’O.P.C.E.R., del terreno, esteso mq 3.361, sito in c/da Monte Caputo, donato dal Comm. Arturo Cassina.
Registro generale n. 12.361;
Registro particolare n. 10.848;
Data di presentazione: 22/05/1957;
4) Nota di trascrizione dell’accettazione, da parte dell’O.P.C.E.R., del terreno, esteso mq 2.150, sito in c/da Monte Caputo, donato dal Comm. Arturo Cassina.
Registro generale n. 12.719;
Registro particolare n. 10.234;
Data di presentazione: 15/04/1960;
Note: In base alla documentazione agli atti, non si riesce ad individuare l’esatta ubicazione del terreno donato dal comm. Cassina, esteso mq 2.150; secondo quanto riportato negli atti notarili disponibili, il terreno in questione dipende da fondo di maggiore estensione contraddistinto della particella n. 535 del foglio 141 e confina con il lotto sul quale sorge l’edificio adibito a sede della Lumsa/S. Silvia.

Complesso immobiliare sito in via Castellana 141, Palermo sede della casa-albergo per anziani “Villaggio dell’Ospitalità”. Il complesso è costituito da 10 palazzine aventi identiche forma e dimensione, dalla chiesa, dal campanile, dalla sacrestia e da una ulteriore palazzina posta a sinistra della chiesa.
1) Nota di trascrizione di atto di compravendita, riguardante un appezzamento di terreno esteso mq 10.700, sito in località Passo di Rigano (vendita del dominio diretto).
Venditore: Antonino Castro;
Registro generale n. 15.540;
Registro particolare n. 13.607;
Data di presentazione: 23/06/1954;
2) Nota di trascrizione di atto di compravendita, riguardante un appezzamento di terreno esteso mq 10.700, sito in località Passo di Rigano (vendita del dominio utile).
Venditore: Calogero Di Carlo;
Registro generale n. 16.260;
Registro particolare n. 14.242;
Data di presentazione: 05/07/1954;

Immobile sito in piazza Maria SS. Consolatrice, 1, Palermo, attualmente adibito a Centro Diurno Riabilitativo, precedentemente adibito ad asilo nido.
Documento reperita: Scrittura privata del 5 marzo 1955 con la quale l’Istituto Autonomo Case Popolari di Palermo affida all’Opera Pia Cardinale Ernesto Ruffini la gestione dei locali dell’asilo nido del Villaggio Cardinale Ruffini del rione Pallavicino; tali locali sono stati edificati dallo I.A.C.P., così come l’immobile confinante con il COR, attualmente adibito a scuola.

Immobile sito in via Guido delle Colonne, 6 (rione Origlione), Palermo, in uso alla Questura di Palermo
Note: L’immobile risulta citato nell’atto di vincolo trentennale di destinazione d’uso, ai sensi della L.R. 30/12/60, n. 47, citato al termine della presente relazione.

Immobile sito in via Calcedonio Giordano, 1, Palermo
Documenti comprovanti la proprietà:
1) Nota di trascrizione della donazione, da parte della Società “Cantieri Navali Riuniti”, di due spezzoni di terreno, esteso mq 1.170 e mq 720, siti in località Acquasanta.
Registro generale n. 18.231;
Registro particolare n. 13.914;
Data di presentazione: 27/07/1956;
2) Nota di trascrizione dell’accettazione, da parte dell’O.P.C.E.R., di due spezzoni di terreno, esteso mq 1.170 e mq 720, siti in località Acquasanta, donati dalla Società “Cantieri Navali Riuniti”.
Registro generale n. 12.362;
Registro particolare n. 10.849;
Data di presentazione: 22/05/1957;

Complesso immobiliare sito in piazza Domenico Peranni, 8, Palermo
Documento comprovante la proprietà: Nota di trascrizione risultante dal Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 309/A del 18 settembre 1957, registrato dalla Corte dei Conti il 28 novembre 1957 (registro n. 1, foglio n. 34).
Registro generale n. 17.400;
Registro particolare n. 13427;
Data di presentazione: 20/04/1988;
Variata in data: 03/12/2003.
Note: Nella nota vengono riportati i seguenti riferimenti catastali: foglio di mappa 132, particelle n. 63/61; in realtà le particelle catastali identificanti l’immobile sono la 61 e la 68 del foglio 132.

Immobile sito in via Salvatore Sanfilippo, 9, Palermo, adibito a Centro di Servizi Sociali
Note: In base alla documentazione disponibile, l’edificio adibito a Centro di Servizi Sociali sorge su area del Demanio della Regione Siciliana; in data 26 settembre 2005 l’O.P.C.E.R. ha presentato alla Commissione di Conciliazione istituita presso la Presidenza della Regione Siciliana, istanza di regolarizzazione ex art. 6 L. R. 28 dicembre 2004, n. 17 con allegata ricevuta di versamento di € 1.000,00. Giusta deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell’O.P.C.E.R. n. 83 del 26 maggio 2005, è stato conferito all’Avv. Amenta l’incarico riguardante il perfezionamento del titolo di proprietà dell’immobile, sede del Centro di Servizio Sociale “Romagnolo”, sito in via Sanfilippo, n. 9; ad oggi il titolo non risulta perfezionato.
Immobile sito in via Matteo Bonello, 6, Palermo, adibito a sede della Direzione tecnica e morale dell’O.P.C.E.R.
Documento comprovante la proprietà: Nota di trascrizione risultante dal Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 309/A del 18 settembre 1957, registrato dalla Corte dei Conti il 28 novembre 1957 (registro n. 1, foglio n. 34).
Registro generale n. 17.400;
Registro particolare n. 13427;
Data di presentazione: 20/04/1988;
Variata in data: 03/12/2003.

Immobile sito in via Frate Umile da Petralia, 4, Palermo, adibito a Centro di servizi sociali
Note: L’immobile risulta citato nell’atto di vincolo trentennale di destinazione d’uso, ai sensi della L.R. 30/12/60, n. 47, citato al termine della presente relazione.

Immobile sito in via Calvario, Roccapalumba
Documentazione disponibile:
1) Deliberazione della Giunta Municipale del comune di Roccapalumba n. 22 del 19/01/1962, con la quale viene disposta la cessione a favore dell’O.P.C.E.R. di mq 1.500 di terreno di proprietà comunale, per il prezzo di 1.500;
2) Atto di cessione del 27 giugno 1964, n. 8 di repertorio, registrato ad Alia il 1 luglio 1964, n. 1, mod. 1, vol. 114, con il quale il comune di Roccapalumba cede e trasferisce all’O.P.C.E.R. mq 1.500 di terreno contraddistinto nel tipo di frazionamento con la particella 766/a del foglio 4.
Non risultano, a nome dell’O.P.C.E.R., trascrizioni presso l’ufficio di Pubblicità Immobiliare (ex Conservatoria dei Registri immobiliari).
Immobile sito in via Vittorio Emanuele, 60, Campofelice di Fitalia, attualmente inutilizzato ed in condizioni fatiscenti
Documentazione disponibile:
1) Deliberazione della Giunta Municipale del comune di Campofelice di Fitalia n. 32 dell’8/12/1962, con la quale viene disposta la cessione a favore dell’O.P.C.E.R. di terreno con accesso da via Vittorio Emanuele;
2) Contratto di donazione del 21 maggio 1964, n. 2 di repertorio, registrato a Misilmeri il 23 maggio 1964, n. 1059, mod. 1, vol. 150, con il quale il comune di Campofelice dona all’O.P.C.E.R., che accetta, il terreno, esteso mq 1.300, sito in via Vittorio Emanuele,
3) Decreto n. 482/DR4 dell’Assessore alla Presidenza della Regione Siciliana del 2 novembre 1992 con il quale l’Asilo infantile, sorto sul terreno in questione, viene trasferito all’O.P.C.E.R.
Non risultano, a nome dell’O.P.C.E.R., trascrizioni presso l’ufficio di Pubblicità Immobiliare (ex Conservatoria dei Registri immobiliari).

Villaggio Ruffini
Documenti comprovanti la proprietà:
1) Nota di trascrizione della donazione, da parte dell’Opera Pia Pignatelli, di terreno, esteso mq 14.876, sito in c/da S. Lorenzo Colli.
Registro generale n. 17.779;
Registro particolare n. 15.466;
Data di presentazione: 17/08/1953;
2) Nota di trascrizione dell’accettazione, da parte dell’O.P.C.E.R., del terreno, esteso mq 14.876, sito in c/da S. Lorenzo Colli, donato dall’Opera Pia Pignatelli.
Registro generale n. 1.376;
Registro particolare n. 1.199;
Data di presentazione: 07/01/1954;
Immobile sito in piazza Bordonaro, 44, Palermo, adibito a scuola materna
Documento reperita: Privata convenzione del 10 febbraio 1954 con la quale il Comm. Amedeo Chiaramonte Bordonaro vende al Cardinale Ernesto Ruffini uno spezzone di terreno della superficie di mq 750, ubicato in loc. Vergine Maria, Palermo.

Immobile sito in via Ammiraglio Rizzo, 25, Palermo;
Documenti comprovanti la proprietà:
1) Nota di trascrizione della donazione, da parte della Società “Cantieri Navali Riuniti”, di due spezzoni di terreno, esteso mq 1.170 e mq 720, siti in località Acquasanta.
Registro generale n. 18.231;
Registro particolare n. 13.914;
Data di presentazione: 27/07/1956;
2) Nota di trascrizione dell’accettazione, da parte dell’O.P.C.E.R., di due spezzoni di terreno, esteso mq 1.170 e mq 720, siti in località Acquasanta, donati dalla Società “Cantieri Navali Riuniti”.
Registro generale n. 12.362;
Registro particolare n. 10.849;
Data di presentazione: 22/05/1957;

Complesso immobiliare sito in via Belmonte Chiavelli, 1 e via Villagrazia, 40, Palermo. Il complesso è costituito da due fabbricati e da una corte interna; il primo piano del fabbricato avente ingresso da via Belmonte Chiavelli è stato concesso in comodato d’uso dall’O.P.C.E.R. alla Congregazione delle Missionarie di Calcutta, che si è impegnata a ristrutturare prima dell’utilizzo.
Documenti comprovanti la proprietà:
1) Nota di trascrizione di atto di compravendita, riguardante un appezzamento di terreno esteso mq 913, sito in località Guadagna.
Venditore: Giovanni Alfano;
Registro generale n. 32.088;
Registro particolare n. 28.028;
Data di presentazione: 19/12/1955;
2) Nota di trascrizione della donazione, da parte del Cardinale Ernesto Ruffini, di spezzone di terreno, esteso mq 2.718, sito in località Guadagna.
Registro generale n. 27.692;
Registro particolare n. 24.137;
Data di presentazione: 27/10/1958;
3) Nota di trascrizione dell’accettazione, da parte dell’O.P.C.E.R., dello spezzone di terreno esteso mq 2.718, sito in località Guadagna, donato dal Cardinale Ruffini.
Registro generale n. 24.120;
Registro particolare n. 20.631;
Data di presentazione: 29/07/1963;
Con il medesimo atto l’O.P.C.E.R. dona all’Istituto delle Assistenti Sociali Missionarie, che accetta, uno spezzone di terreno, esteso mq 393, facente parte dell’appezzamento di terreno di mq 913, venduto da Alfano Giovanni.

Edificio sito in via Castellana, 4, Palermo, adibito a Centro di Servizi Sociali.
Documento reperita: Nota di trascrizione della donazione effettuata dalla parrocchia S. Giuseppe di Passo di Rigano.
Registro generale n. 20.441;
Registro particolare n. 17.735;
Data di presentazione: 03/09/1957;
Note: La donazione riguarda “la piccola area, sita in Palermo a Passo di Rigano, sulla quale sorge la scuola materna ed il vicino appezzamento sul quale è stato costruito il centro assistenziale con le relative accessioni e dipendenze”.

Terreno sito in località Poggio Ridente, esteso mq 2.450, identificato con la particella catastale 536 del foglio 141.
Documenti disponibili comprovanti la proprietà:
1) Nota di trascrizione dell’accettazione, da parte dell’O.P.C.E.R., di due spezzoni di terreno, siti in Palermo, località Boccadifalco, attigui alla Casa della Gioia, di mq 2.120 e 330, catastalmente contraddistinti con la particella 536 del foglio 141, donati dalla Società “La Realizzatrice spa”.
Registro generale n. 9.819;
Registro particolare n. 8.124;
Data di presentazione: 18/03/1976;
Note: I due spezzoni di terreno donati sono attualmente individuati dalle particelle 536 e 834 del foglio 141.

Appendice:
Documenti di interesse
1) Nota di trascrizione della donazione (non accettata), da parte della Mensa Arcivescovile di Palermo, dell’area su cui sorgevano vani terrani, sita in via Galletti, loc. Acqua dei Corsari, Palermo: Tale area confina con la Chiesa ed è identificata in catasto con il mappale 260/2 del foglio 95.
Registro generale n. 20.618;
Registro particolare n. 17.900;
Data di presentazione: 05/09/1957;
2) Atto di vincolo trentennale di destinazione d’uso, ai sensi della L.R. 30/12/60, n. 47
Registro generale n. 24.776;
Registro particolare n. 21.201;
Data di presentazione: 06/08/1963;
L’atto riguarda i seguenti immobili:
1) Immobile sito nel rione Acquasanta;
2) Immobile, sede del centro sociale “Villaggio Ruffini”;
3) Immobile, sede del centro sociale “Passo di Rigano”;
4) Immobile, sede del centro sociale “Boccadifalco”;
5) Immobile sito nel rione Origlione;
6) Immobile sito in via Belmonte Chiavelli;
7) Immobile sito in località Corpi Decollati;
8) Immobile sito in località Acqua dei Corsari;
9) Immobile sito in località Santa Cita;
10) Immobile sito in località Sferracavallo.

Quello che bisogna capire è chi è che potrebbe donare, o mettere a disposizione, questi beni immobili ai senza tetto della città di Palermo: potrebbe farlo la stessa Arcidiocesi del capoluogo dell’Isola, visto che ancora l’Opera Pia ‘Cardinale Ruffini’ non sembrerebbe essere stata estinta.

Può complesso lo scenario se questi beni immobili dovessero finire al Comune di Palermo, che ai senza tetto preferisce, di solito, le associazioni private che si battono per la ‘legalità’ contro la ‘mafia’…

Foto di samuelecolombo.it

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