Ce lo chiediamo perché, appena insediato, l’assessore all’Economia del nuovo Governo siciliano, Gaetano Armao (che è anche vice presidente della Regione),si è impegnato a rendere nota la reale situazione economica e finanziaria dell’amministrazione regionale. Dopo di che è arrivata la notizia dell’esercizio provvisorio per tre mesi…
Confessiamo che siamo rimasti molto perplessi quando abbiamo letto che la Giunta regionale di Nello Musumeci ha approvato un disegno di legge che prevede ben tre mesi di esercizio provvisorio! Ciò significa che, per i prossimi tre mesi del 2018 la Regione siciliana non avrà un proprio Bilancio. E che si andrà avanti con il Bilancio in dodicesimi.
Per carità: siamo i primi noi a sottolineare che l’eredità economica e finanziaria del passato Governo di Rosario Crocetta è disastrosa. ma questo lo sapevamo già, se non altro perché, già da tempo, questo blog scrive che la Regione siciliana si trova in uno stato di default non dichiarato.
Perché, allora, siamo rimasti perplessi quando abbiamo letto che il Governo Musumeci si appresta a far approvare dal Parlamento siciliano un disegno di legge che prevede tre mesi di esercizio provvisorio? Semplice: perché, appena insediato, l’assessore Armao si è impegnato a far conoscere ai siciliani il reale stato dei conti economici della Regione.
Se non ricordiamo male, sui giornali abbiamo anche letto i nomi dei professionisti – esperti in bilanci pubblici – che dovranno coadiuvare l’assessore Armao nell’esame dei conti regionali.
Ecco, alla luce degli impegni assunti pubblicamente dallo stesso Governo regionale, ci saremmo aspettati, prima del disegno di legge sull’esercizio provvisorio (per tre mesi!), una conferenza stampa dell’assessore Armao e dei suoi consulenti per capire, dal loro punto di vista, come stanno le cose.
Invece è arrivato il disegno di legge sull’esercizio provvisorio.
Noi comunque aspettiamo fiduciosi che il gruppo di tecnici messi al lavoro dall’assessore e lo stesso Armao ci rendano edotti sulla reale situazione economica e finanziaria della Regione.
Se non altro perché gli interrogativi sono tanti e tutti ancora senza risposta.
In queste ore, per esempio, è già venuta fuori la prima ‘sorpresa’ nei Bilanci dei Comuni siciliani con oltre 5 mila abitanti: un bel ‘buco’ di circa 50 milioni di euro (COME POTETE LEGGERE QUI).