Il voto utile e la scommessa di Pascal

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Votando per Cancelleri e per il Movimento 5 Stelle i siciliani hanno l’opportunità di cambiare la Sicilia. E, soprattutto, di mandare a casa una vecchia classe politica che, negli ultimi venti anni, ha distrutto la nostra Isola. Perché e come la celebre ‘scommessa’ di Pascal si applica anche alla politica siciliana  

Il mio appello a votare Cancelleri e il Movimento 5 Stelle alle elezioni di domenica, com’era intuibile, ha trovato forti resistenze in quanti ritengono che ai pentastellati, cui tuttavia attribuiscono buona fede ed entusiasmo, mancano le competenze e le conoscenze necessarie per assolvere efficacemente il gravosissimo impegno di governare con metodi e concetti nuovi la Regione. E’ questa una verità, che molti militanti riconoscono con onestà intellettuale. E questo è già un enorme passo avanti rispetto a chi nutre e alleva un micidiale mix tra ignoranza e arroganza.

Ma quest’ultimo argomento, pur essendo valido, potrebbe non essere sufficientemente convincente. Apriamo dunque altri scenari di riflessione.

Non vi e dubbio che per la prima volta si presenti agli elettori siciliani una opportunità mai presentatasi prima. C’è una forza politica, i 5 Stelle, appunto, che è ad un passo dalla vittoria alle elezioni e che, se vince e va al governo dell’Isola, manda in un colpo solo a casa, o relega all’opposizione, tutta intera una classe politica responsabile del disastro in cui versano la Sicilia, la Regione e le istituzioni regionali.

Che ghiotta occasione! Più di 3 000.000 di elettori domenica avranno in mano l’arma assoluta, la matita, “l’ordigno fine di mondo”, il mezzo democratico incruento per rivoltare dalle fondamenta la nostra Isola.

Non basta? Ecco un altro scenario.

La scommessa di Pascal è un ragionamento che conduce alla conclusione che conviene credere in Dio perché:
1. se scommettiamo sull’esistenza di Dio e viviamo una vita irreprensibile, se Dio esiste otterremo la salvezza eterna;
2. se ci sbagliamo, non abbiamo perso niente.

Sostituiamo i termini della scommessa.

Io ho votato i 5 Stelle. I 5 Stelle vincono le elezioni e governano bene. Ho guadagnato.

Io ho votato i 5 Stelle. I 5 Stelle vincono le elezioni e non governano bene. Non ho perso né guadagnato rispetto a due alternative che mi restavano, ossia non votare, oppure votare per chi ha distrutto la Sicilia.

La scommessa di Pascal, come si vede è basata su un concetto utilitaristico, quello che in politica viene chiamato voto utile.

E’ chiaro, nella sfida elettorale di oggi, che per la destra e la sinistra il voto utile è utile solo per loro, non certo per i siciliani. Dopo le disastrose prove che gli stessi identici personaggi hanno fornito negli ultimi 20 anni, solo chi ha un interesse immediato, diretto, specifico tornerà a votarli e sarà per tutti costoro, eletto ed elettore, un voto utile. Eventuali altri che li votassero sarebbero solo dei disperati dei quali si può solo provare compassione.

Coraggio, siciliani, saltiamo il fosso.

Visualizza commenti

  • per carità nn ho nulla da ridire sul consiglio di votare 5 stelle di sicuro attenendosi alla regola di pascal come suggerisce l'autore non è un voto sbagliato ma da buon siciliano credo sia opportuno appoggiare una lista che non abbia legami con roma e soprattutto abbia a cuore le sorti della sicilia, per cui pur dando il voto x cancelleri come presidente x far si che una buona volta la mala politica vada all'oppozizione, votate siciliani liberi all'ARS x far si che si raggiunga la fatidica soglia del 5% ed avere all'interno un sicilianista

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