Rifiuti in Sicilia: “C’è del marcio in Danimarca”. Anzi a Bagheria

Condividi

Obbligo di firma per il sindaco grillino, Patrizio Cinque, nell’ambito di una inchiesta sulla gestione dei rifiuti. Finalmente abbiamo capito qual è il vero snodo del malaffare sui rifiuti in Sicilia…

Finalmente abbiamo capito qual è il vero snodo del malaffare sui rifiuti in Sicilia: Bagheria. Solo i male informati potevano pensare che i piccioli a pioggia girassero dalle parti di Siculiana,  Lentini o, addirittura, tra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia. Al confronto con Bagheria il resto della Sicilia è un’isola verde, senza discariche, senza inquinamento, senza privati che incassano milioni di euro a palate per sotterrare rifiuti a più non posso.

Il vero male sta tra le ville storiche di Bagheria dove i limoni sono stati sostituiti dai rifiuti.

Non possiamo che essere felici di apprendere che tutti gli affidamenti diretti, in materia di rifiuti, ‘pilotati’ durante la lunga gestione commissariale della Sicilia, sono a norma di legge. Così come siamo felici di sapere che gli incendi che hanno colpito dieci o forse più centri di compostaggio sono solo dei volgari fenomeni di autocombustione. Che, come ci ricordano i tecnici dell’Arpa Sicilia, non hanno creato danno alcuno all’ambiente e alle persone.

Buona notte….

 

Emergenza rifiuti, l’ANAC inchioda la Sicilia: “Amministrazione regionale incapace”

Pubblicato da