Un litorale da favola, con una bella spiaggia e una suggestiva vista sullo Stretto, deturpato da rifiuti di ogni genere che da anni giacciono sulla spiaggia, senza che nessuno intervenga
Un litorale da favola, con una bella spiaggia e una suggestiva vista sullo Stretto, deturpato da rifiuti di ogni genere che da anni giacciono sulla spiaggia, senza che nessuno intervenga. Succede a Messina, in via Marina Ganzirri, dove un gruppo di cittadini, dopo aver segnalato più volte la situazione di degrado a MessinAmbiente e all’amministrazione comunale, ha deciso di intervenire in prima persona.
LE FOTO DEL DEGRADO A GANZIRRI
Marcello Puglisi, residente a Ganzirri, ufficiale di Rfi (gruppo ferrovie dello Stato) e dirigente del sindacato Orsa navigazione, da anni si batte con le autorità competenti per far ripulire il litorale. Ma nonostante le tante richieste formali inoltrate, fino ad oggi niente è stato fatto. E Puglisi ha fondato un comitato civico “Puliamo la spiaggia di Ganzirri” con la forza delle nostre idee” che domani mattina all’alba inizierà l’opera di pulizia della costa.
“Ci siamo dovuti rivolgere a una società privata di smaltimento rifiuti – spiega Puglisi – perché l’amministrazione comunale non se ne occupa. Quindi abbiamo contattato una società privata per l’affitto dei cassoni, necessari a contenere i rifiuti inerti (scarti edili, ndr), che ho pagato personalmente”.
La situazione di degrado di Ganzirri è stata constatata anche dal candidato alla presidenza della Regione Siciliana, Franco Busalacchi, che, accompagnato da Puglisi, si è recato sul litorale. “Ganzirri – sostiene Buslacchi – è la dimostrazione dell’indifferenza della classe politica nei confronti delle nostre coste. Colpevolmente abbandonate da chi non ha alcun interesse non solo a salvaguardare il decoro urbano ma anche lo sviluppo turistico delle nostre zone costiere”.
Nel mentre, poche ore fa, grazie al tam tam mediatico e via social network di Marcello Puglisi, finalmente MessinAmbiente si è svegliata. Natale Cucè, dirigente della società partecipata per l’igiene ambientale del Comune sullo Stretto, stamattina ha contattato Marcello Puglisi e attraverso Facebook ha manifestato l’intenzione di intervenire pur ammettendo il ritardo e l’inadeguatezza dell’azione della società.
“Una piccola vittoria per noi – dice Marcello Puglisi – che però è solo il primo passo. Domani ripulire la costa e naturalmente ci avvarremo di tutto l’aiuto che MessinAmbiente vorrà e potrà darci. Ma il nostro impegno non finisce qui. Continueremo a vigilare per rendere Ganzirri e tutto il litorale messinese a misura di tutti e una meta appetibile anche per il turismo”.
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Che peccato mortale deturpare GANZIRRI con le immondizie!!!
Bravi, bravissimi tutti i cittadini che puliranno la spiaggia.
Tutta la Sicilia è splendida. I cittadini devono dimostrare di esserne consapevoli e custodirla e difenderla come un bene prezioso, qual'è!
SE NE ACCORGERANNO ANCHE QUEI CECHI DI AMMINISTRATORI CHE PENSANO ESCLUSIVAMENTE ALLE LORO POLTRONE!!!!!!!!!!!!
E' un salto culturale, quello di non aspettare l'amministrazione pubblica e agire coinvolgendo i cittadini. Complimenti ai promotori ed a chi ha operato. Il passo successivo è riconducibile ai cittadini tutti ed in particolare a quelli che usufruiscono dei servizi e della località di cui all'intervento.