La Palermo di Leoluca Orlando si conferma ‘magnetica’: dopo aver attirato gabbiani e cinghiali, affamati ed estasiati dall’immondizia della città diventata il loro cibo preferito, anche i consiglieri comunali di Forza Italia sono rimasti folgorati sulla strada che porta al sindaco: eccoli, allineati & coperti a Sala delle Lapidi sotto l’ala protettiva del padre-padrone della città, capace, finanche, di determinare il risultato delle elezioni
Dopo i gabbiani e i cinghiali, una nuova ‘comunità’ ha dimostrato di gradire la Palermo di Leoluca Orlando: i consiglieri comunali di Forza Italia. Con la sola eccezione di Sabrina Figuccia, infatti, gli azzurri di Sala delle Lapidi, sede del Consiglio comunale del capoluogo siciliano, si sono accodati alla corte del sindaco.
Ovviamente, ci sono le dovute differenze. Come ci fa notare un ecologo, i gabbiani trovano molto ‘gustosa’ l’immondizia della città: sopratutto all’alba, questi uccelli affollano i cassonetti dell’immondizia. Piombano in città da Bellolampo, la ‘ridente’ collina che sovrasta Palermo dove ha sede la discarica nella quale questi uccelli hanno messo casa.
Bellolampo, si sa, è una bomba ecologica, con sei vasche colme di rifiuti e la settima vasca in arrivo, visto che centrodestra e centrosinistra di Palermo non possono vivere senza la discarica storica della città. Ma bomba o non bomba – per dirla con il motivo di una celebre canzone – i gabbiani ormai sono di casa a Bellolampo e nelle vie di Palermo, impastati c’a munnizza...
Più articolato il percorso dei cinghiali di Monte Pellegrino, che fino a prima dell’incendio del giugno dello scorso anno solo raramente piombavano in città.
Il fuoco che ha ridotto in cenere buona parte del verde di Monte Pellegrino sta creando seri problemi ai cinghiali, che non trovano più cibo: da qui la loro presenza nelle borgate dell’Addaura, di Vergine Maria, dell’Acquasanta e dell’Arenella: i cinghiali hanno fame, forse perché nessuno si occupa di loro: così si catapultano in città provando a strappare un po’ di cibo ai gabbiani…
In ogni caso, sia con riferimento ai gabbiani, sia con riferimento ai cinghiali, si tratta di un ‘innovativo’ metodo di raccolta differenziata dei rifiuti: questi animali, infatti, ‘riciclano’ sostanze che, altrimenti, finirebbero a Bellolampo.
Anche se su questo punto – cioè sulla riduzione dell’immondizia che va a Bellolampo – le scuole di pensiero si dividono: gli ecologi spiegano che, in realtà, gabbiani e cinghiali trasformano la munnizza che mangiano in parte in energia che serve loro per vivere e, in parte, in feci che ricadono sulla stessa città di Palermo…
E i consiglieri comunali di Forza Italia passati alla corte della Palermo di Leoluca Orlando, invece, cosa trovano di ‘attraente’ nella città orlandiana? Ovviamente, non possono essere paragonati ai gabbiani (non volano) e ai cinghiali (ci mancherebbe!).
Però, anche loro, se sono entrati a far parte della grande e ‘accogliente’ Palermo orlandiana, da qualche cosa saranno stati attratti: edilizia privata? varianti urbanistiche? altre ‘operazioni’?
Per ora godiamoci Salvatore ‘Totò’ Orlando riconfermato nella carica di presidente del Consiglio comunale, e Giulio Tantillo, Forza Italia, nuovo vice presidente del Consiglio comunale: e biri chi manci!
Il resto lo scopriremo nelle prossime puntate…
Foto tratta da palermotoday.it