La domanda è rivolta al Governo regionale e, in particolare, all’assessore al Territorio e Ambiente, Maurizio Croce, chiamato ieri in causa dal parlamentare Pino Apprendi: “Assessore Croce, con il fuoco non si scherza”. perché le squadre antincendio della Forestale non sono state attivate? mancano i soldi? O i pochi soldi rimasti servono per le clientele del ‘collegato’ alla Finanziaria 2017?
Ieri il parlamentare regionale del PD, Pino Apprendi, ha lanciato l’allarme incendi rivolgendosi direttamente all’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Maurizio Croce:
“21 giugno inizia l’estate da calendario, ma la Sicilia ha già avuto giornate segnate da caldo tropicale, in alcune giornate sono stati superati abbondantemente i 30 gradi e l’assessore al Territorio ancora indugia nell’avviare il personale antincendio della Forestale. Assessore Croce, non può scherzare con il fuoco. L’assenza di pioggia e le alte temperature avranno vita facile in assenza del personale antincendio”.
E ieri a Pezzingoli, a due passi dall’Acquapark di Monreale, per mezza giornata le fiamme hanno seminato il panico.
L’incendio è divampato in un’area collinare intorno alle 14,00.
Alcuni cittadini del luogo hanno avvertito la sala operativa dei Vigili del fuoco. Immediato l’intervento degli stessi Vigili del fuoco che hanno evitato che le fiamme colpissero anche alcune abitazioni. Grande la paura tra gli abitanti di queste contrade.
Le fiamme si sono propagate in una vasta area di macchia mediterranea. Solo a sera i Vigile del fuoco hanno avuto ragione delle fiamme. Ma qualche ora dopo il fuoco, alimentato dal vento, ha ripreso a seminare il panico, arrivando a lambire un centro abitato.
Nuovo intervento dei Vigili del fuoco, che hanno lavorato fino alle 2 di notte per spegnere l’incendio.
Quello di ieri non è il primo incendio che si registra in questa zona. Nei giorni scorsi, nei pressi di Piano Geri, nella zona di San Martino della Scale, sempre nell’area comunale di Monreale, i Vigili del fuoco e i Canadair hanno scongiurato che un incendio arrivasse fino alle abitazioni della zona.
In tutta questa storia rimane una domanda: a che aspetta la Regione siciliana ad avviare la campagna antincendio della Forestale? Sono finiti i soldi? O i pochi soldi che il Governo nazionale non ha scippato ancora alla Regione siciliana servono per foraggiare le clientele del ‘collegato’ alla Finanziaria 2017′?
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Quest'anno gli operai forestali
sono stati attivati solo a partire
dal 15 giugno, in estremo ritardo.
Dobbiamo ringraziare le gilettate
che hanno convinto la regione
a risparmiare con le cose serie.
Dobbiamo sperare nei canadeir
che però arrivano quando il danno
è già in corso. La prevenzione, è
l'unica vera scelta sensata fatta
a tempo debito. Che Dio ci
assista.