Dopo vari incontri tra Enna, Palermo e Caltanissetta, è maturata l’adesione a un progetto comune: “Per la prima la tendenza al frazionismo, allo scissionismo, e al protagonismo di singoli soggetti viene rovesciata in un processo di aggregazione”
Prende forma la coalizione attorno alla candidatura di Franco Busalacchi alla presidenza della Regione siciliana. Dopo confronti, talvolta aspri, ma sempre costruttivi, improntati alla massima lealtà, dopo vari incontri tra Enna, Palermo e Caltanissetta, è maturata l’adesione a un progetto comune: a ‘Forza del Popolo’, guidata da Massimiliano Musso e a ‘Noi Mediterranei’ guidato da Beppe De Santis e Pietro Attinasi, si è aggiunta l’adesione di un gruppo storico di sicilianianisti ‘Noi Siciliani’ che ha espresso negli anni ’90 un deputato regionale e altra classe dirigente negli enti territoriali.
Soddisfatto il leader de I Nuovi Vespri, che dice:
“E’ un momento molto significativo per la storia politica siciliana e, in generale, per il sicilianismo. Per la prima volta, infatti, la tendenza al frazionismo, allo scissionismo, e al protagonismo di singoli soggetti viene rovesciata in un processo di aggregazione e di condivisione su un progetto serio, convincente, che ha al proprio centro l’obiettivo di rendere i Siciliani indipendenti e padroni del proprio destino: anche a lungo termine, purché si raggiunga. La nostra speranza- sottolinea Busalacchi- e il nostro impegno sarà quello di coinvolgere quanti ancora indugiano su personalismi”.
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