Secondo la candidata a sindaco dei Verdi, tra i candidati al Consiglio comunale presenti nelle liste di Leoluca Orlando e di Fabrizio Ferrandelli si registra una netta prevalenza di soggetti che provengono da Forza Italia, UDC ed Mpa. Sono questi soggetti che, a parere di Nadia Spallitta, potrebbero risultare eletti e controllare il nuovo Consiglio comunale…
da Nadia Spallitta
candidata a sindaco di Palermo
riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sono preoccupata per lo spostamento a destra del nuovo Consiglio comunale di Palermo che potrebbe verificarsi anche a causa della costituzione di una coalizione che il sindaco uscente, Leoluca Orlando, ha formato anche con componenti molto storicamente appartenenti all’area del centrodestra. La presenza e l’alta probabilità di elezione nella coalizione che lo sostiene di esponenti molto forti elettoralmente provenienti da Forza Italia, UDC, Mpa – unitamente alle altre componenti dello schieramento di Fabrizio Ferrandelli e della destra – mettono a mio avviso seriamente a rischio la presenza di una significativa rappresentanza di valori e ideali dell’area progressista e di sinistra nel prossimo Consiglio comunale, rischio ancora più elevato se Orlando dovesse vincere al primo turno senza ottenere il premio di maggioranza.
Il progetto che ho avviato con i Verdi è l’unico che garantisca l’attuazione dei principi progressisti indispensabili alla salvaguardia dei valori di solidarietà sociale, cultura, tutela dell’ambiente, accoglienza, contrasto alla povertà e attuazione della green economy nel governo della cosa pubblica, che hanno da sempre caratterizzato le posizioni l’arra del centrosinistra.
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