Cosa hanno votato gli eurodeputati italiani stamattina a Strasburgo? Si sono schierati a favore delle multinazionali o degli agricoltori e dei piccoli produttori? Parliamo ancora del CETA, l’accordo con il Canada. A favore, gli ascari europei Pogliese e La Via da Catania. Contrarie le eurodeputate siciliane del PD Michela Giuffrida e Caterina Chinnici che però restano nel partito che distrugge la nostra agricoltura…
Hanno un nome e cognome i responsabili di quanto accaduto stamattina a Strasburgo dove, con una maggioranza di 408 voti favorevoli contro 254 contrari, il Parlamento Europeo, ha approvato la ratificazione dell’Accordo economico e commerciale globale con il Canada, il cosiddetto CETA.
Potevano mancare i servi siciliani quando si tratta di distruggere l’agricoltura e i piccoli produttori? Certo che no. Eccoli qui, dunque: Salvo Pogliese e Giovanni La Via da Catania a dire sì. Insieme con tutto il resto di Forza Italia e con il PD. Dentro questo partito, due eccezioni cucite su misura: le signore Michela Giuffrida e Caterina Chinnici che, come già hanno fatto in passato, dicono no a trattati palesemente contrari ai nostri interessi, ma restano nel partito che li promuove. Della serie, oggi si recita a soggetto…
Compatto il gruppo del Movimento 5 Stelle capitanato da Ignazio Corrao che ha votato senza indugi NO.
Ecco alcuni nomi tratti dalla lista ufficiale delle votazioni e i loro gruppi di appartenenza:
A FAVORE
ECR: Fitto, Sernagiotto
NI: Soru
PPE: Cesa, Cicu, Comi, Dorfmann, Gardini, La Via, Mussolini, Patriciello, Pogliese, Salini, Maullu,
S&D: Bettini, Bonafè, Costa, Danti, De Monte, Gualtieri, Kyenge, Morgano, Picierno, Pittella, Sassoli, Toia, Zanonato, Zoffoli.
CONTRARI.
EFDD: Adinolfi, Agea, Aiuto, Beghin, Borrelli, Castaldo, Corrao, D’Amato, Evi, Ferrara, Moi, Pedicini, Tamburrano, Valli, Zullo
ENF: Bizzotto, Borghezio, Ciocca, Fontana, Salvini, Zanni
GUE: Forenza, Maltese, Spinelli
S&D: Benifei, Briano, Caputo, Chinnici, Cofferati, Cozzolino, Giuffrida, Panzeri, Schlein, Viotti
Verts/ALE: Affronte
Astenuti
PPE: Cirio
S&D: Gentile
Ripetiamo: il voto contrario di Giuffrida e Chinnici non incanta nessuno: vogliono salvare la faccia davanti agli elettori, cosa impossibile visto che stanno ancora dentro a quel partito che ha votato sì – il PD – insieme con Forza Italia. Un sì ad un trattato commerciale tra Unione Europea e Canada che si configura come uno degli attacchi più virulenti alle nostre produzioni. La stessa farsa l’hanno recitata con l’altra grande fregatura: quella sulle 90 mila tonnellate di olio d’oliva tunisino ‘scaricate’ nei paesi europei e venduto chissà sotto l’egida di quali marchi…
Qui sotto potete leggere la reazione di Slow food al voto di oggi:
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Quando è nata l' Europa ero felice, speravo tanto che le repubbliche del nord portassero moralità, giustizia ed uguaglianza. Oggi mi rendo conto che l'Europa è quanto di più schifoso ed egoistico si possa immaginare.
Premettendo che non sono de PD e che sono contrario al Ceta non capisco perché dite che tutto il PD tranne Giuffrida e chinnici ha votato a favore del trattato quando tra i contrari del PD ce ne sono altri otto tra i quali Cofferati? Altra cosa che non capisco a quanto voi stessi dite l'importazione del grano saraceno e in atto da tempo e la pratica corrente e quella di miscelarlo al grano duro siciliano in che cosa consisterebbe la novità con il Ceta?