Un nuovo ‘caso’ scuote il mondo della Formazione professionale siciliana. Una vicenda che riguarda migliaia e migliaia di giovani siciliani che hanno seguito i corsi nel 2014. E che ancora non sono stati pagati. La Regione ha pagato gli enti oggi soggetti a revoca dell’accreditamento. Ma i soldi non sono mai arrivati ai ragazzi. Vi raccontiamo perché, alla fine, potrebbe pagare tutto la Regione…
Abbiamo scritto che la storia delle attrezzature acquistate da alcuni enti di Formazione – (banchi, armadi, cattedre, eccetera oggi volatilizzati…) – potrebbe diventare, nel 2017, il nuovo scandalo di questo settore, come potete leggere qui:
Enti formativi non accreditati: che fine hanno fatto le attrezzature acquistate con fondi della Regione?
Ma c’è anche un’altra storia che, nei prossimi mesi, potrebbe esplodere.
E’ la storia che riguarda migliaia e migliaia di ragazzi che hanno frequentato i corsi di Formazione – soprattutto con riferimento al 2014 – e che ancora non sono stati pagati.
E’ una vicenda ‘pesante’, perché si tratta – lo ribadiamo – di migliaia di giovani siciliani che dovrebbero ancora ricevere, in media, da 500 a 600 Euro, più gli interessi legali, visto che sono già passati due anni.
Dove sono finite le indennità di questi ragazzi? Parliamo di corsi formativi a valere sull’Avviso 20 del 2011. La ‘coda’ di questo bando – che fa riferimento alle risorse finanziarie del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 – arriva fino allo scorso anno.
Chi ha seguito le ‘avventure’ del Governo regionale di Rosario Crocetta ricorderà che, a un certo punto – assessore regionale alla Formazione era Nelli Scilabra – si era deciso di non pagare più i giovani che frequentano i corsi di Formazione. Iniziativa che, poi, è stata ritirata.
Insomma: specialmente per gli allievi che, nel 2014, hanno frequentato i corsi gestiti da enti oggi soggetti a revoca dell’accreditamento risultano non corrisposte le indennità.
Malgrado la riduzione del parametro ora/corso, gli Enti che nei bandi hanno espressamente dichiarato che sarebbero stati corrisposti 4,13 Euro giornalieri per discente non hanno proceduto al pagamento del gettone (che sarebbe stato a carico dell’Ente gestore). Tutto questo è avvenuto nonostante l’Amministrazione regionale ha provveduto ad erogare l’intero finanziamento a ciascun Ente.
Una storia che potrebbe interessare la Corte dei Conti…
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